Milano e Leonardo, un legame indissolubile fatto di innumerevoli suggestioni e puro genio creativo lasciato in eredità a una tra le città a lui più care. Lunedì 15 maggio al Castello Sforzesco di Milano prenderanno infatti il via le celebrazioni dedicate a Leonardo da Vinci (2 maggio 1519) con un palinsesto ricco di iniziative da maggio 2019 a gennaio 2020.
L’inaugurazione dell’evento si svolgerà al termine del Tour storico-culturale che da Londra (18 gennaio) toccherà Parigi (12 febbraio) e Berlino (25 febbraio), prima di abbracciare “Milano e Leonardo 500”. L’invito “Come to Leonardo, Come to Milano” sarà la cornice ideale degli appuntamenti europei e leit motiv della collaborazione tra partner istituzioni e privati, uniti tra loro per ribadire l’attrattività turistica internazionale e la vocazione storico, culturale e artistica di Milano e Lombardia in Europa e nel mondo. Nella tappa di Parigi, alla Gare di Lyon, in collaborazione con le Ferrovie francesi, sarà presentato il treno personalizzato Leonardo che collegherà Milano e Parigi per tutto il 2019. Anche Berlino farà la sua parte con eventi, iniziative, documentari e mostre dedicate al genio leonardesco.
Epicentro delle iniziative milanesi il “Castello”, che per l’occasione, dal 16 maggio riaprirà al pubblico la Sala delle Asse realizzata proprio da Leonardo in onore di Ludovico il Moro, colto amante delle arti.
La Sala delle Asse, ubicata al piano terra della Torre Falconiera è un emblematico esempio del genio “leonardesco” che realizza un pergolato composto da un fitto intreccio di 16 alberi che lascia intravvedere brani di cielo. Sulle pareti spiccano frammenti a monocromo che mostrano rocce divelte da radici d'albero e un paesaggio.
Il restauro della Sala, avviato nel 2013, era stato temporaneamente sospeso durante il semestre di Expo 2015. La Sala riaprirà in tempo per svelare le parti di disegno preparatorio, emerse durante la rimozione degli strati di calce dalle pareti: tronchi, paesaggi, rami e foglie che affiorare alla vista, animati dal genio del Maestro e che ora, attraverso una scenografica installazione multimediale appositamente realizzata, condurrà lo sguardo dei visitatori dal sottobosco raffigurato verso case e colline, fino all’orizzonte, al di là degli alberi. Un percorso davvero magico, dotato di mappatura geo-referenziata, allestito nella Sala delle Armi per mostrare la Milano di Leonardo così come doveva apparire ai suoi occhi, durante i vari soggiorni milanesi, tra il 1482 e il 1512.
Alla scoperta dei luoghi della Milano Leonardesca, seguiranno altri importanti eventi, tra i quali: il film “Essere Leonardo da Vinci” (di e con Massimiliano Finazzer Flory) che in versione cortometraggio sarà visibile nei più importanti Musei del mondo, a partire dalla Nationa Gallery di Londra dove sarà presentato il 18 maggio insieme al palinsesto milanese. Il cortometraggio precede l’uscita del film che sarà in distribuzione ad aprile nei cinema.
Anche la Fondazione Stelline prenderà parte alla kermesse leonardesca con il suo Hub Leonardo e la mostra “L’ultima cena dopo Leonardo” (dal 2 aprile al 30 giugno) con artisti internazionali che si cimenteranno nella rilettura del Cenacolo Vinciano, l’affresco più sacro e rappresentativo al mondo, custodito nella Basilica di S. Maria delle Grazie a Milano. Alla Veneranda Fabbrica, saranno realizzate altre mostre, mentre al Museo della Scienza e della Tecnologia si concentreranno i percorsi dedicate alle scoperte scientifiche realizzare da Leonardo. Leonardo da Vinci Parade è infatti la prima iniziativa realizzata dal Museo in occasione delle celebrazioni leonardesche visitabile fino a domenica 13 ottobre 2019. I modelli storici e gli affreschi di pittori lombardi del XVI secolo saranno l’accostamento inconsueto tra arte e scienza: un percorso che permetterà di attraversare i diversi campi di interesse e studio di Leonardo sul tema dell’ingegneria e della tecnica.
Nell'autunno del 2019 Palazzo Litta, con la mostra La corte del gran maestro. Leonardo da Vinci, Charles d’Amboise e il quartiere di Porta Vercellina, esporrà due fogli del Codice Atlantico nei quali Leonardo ha tracciato il disegno dell’isolato della sua residenza milanese (l'attuale Palazzo Litta) e l’inedito aspetto del quartiere di Porta Vercellina (corso Magenta) ai tempi di Leonardo. Fino a domenica 13 gennaio 2019, nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, il Polo Museale Regionale della Lombardia presenta al pubblico Leonardo da Vinci: prime idee per l'Ultima Cena, una raccolta di disegni di mano di Leonardo stesso, eseguiti in preparazione del Cenacolo.
Il genio di Leonardo per l’idraulica consente di visitare anche l’attrattivo territorio lombardo. A lui si devono i complessi studi di canalizzazione e di chiuse che ancora oggi segnano il paesaggio dei Navigli, dal Naviglio Grande, verso il Ticino e il Lago Maggiore, al Naviglio della Martesana che verso nord-est collega Milano al corso dell’Adda. Proprio lungo l’Adda tra le province di Milano, Bergamo e Lecco, è possibile visitare l’Ecomuseo Adda di Leonardo: un percorso all’aria aperta con punti di attrazione naturalistica, paesaggistica e tecnologica. A Imbersago, sulla sponda brianzola, esiste un traghetto tuttora funzionante secondo uno studio sulla dinamica di funi e correnti elaborato e realizzato da lui realizzato. Nel suo soggiorno lombardo, oltre alle consulenze sulla costruzione delle cupole ecclesiastiche, Leonardo realizzò gioielli di urbanistica e meravigliose piazze la Piazza Ducale di Vigevano col suo adiacente castello nelle cui sale è adibito il nuovo museo “Leonardiana”, dedicato alla vita e all’opera del maestro fiorentino.
Giovedì 7 e venerdì 8 novembre 2019 l'Ente Raccolta Vinciana organizza a Palazzo Reale un Convegno internazionale di studi sull’ultimo decennio della vita di Leonardo, esaminando le sue attività, le sue ricerche teoriche e i suoi diversi committenti fra il 1510 e il 1519. I nove mesi di celebrazione del quinto centenario della morte di Leonardo Da Vinci rappresentano anche un’ulteriore occasione per confermare la natura internazionale della metropoli milanese che vede crescere sempre più i turisti da ogni parte del mondo (nel 2017 ha registrato un incremento turistico del 10,2% rispetto all’anno precedente e nel 2018, secondo i dati gennaio-novembre, ha visto un ulteriore aumento del 9,65%).
Il programma di Milano e Leonardo, in stretta connessione con il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, è realizzato grazie all'azione del Comitato di Coordinamento Milano e l’eredità di Leonardo 1519-2019, istituito da Comune di Milano, Cultura Regione Lombardia e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Comitato Territoriale Milano e Lombardia che accoglie altre istituzioni coinvolte nella valorizzazione delle numerose eredità lasciate da Leonardo: Ente Raccolta Vinciana, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Basilica di Santa Maria delle Grazie, Fondazione Stelline, Triennale di Milano, Comune di Vaprio d'Adda e Comune di Vigevano.
Maurizio Pavani