Borgo del Cornello, antico avamposto del servizio postale europeo

Cornello dei Tasso è una Frazione del Comune di Camerata Cornello (Bergamo), una tra le località dove meglio si è conservata la pietra antica della montagna orobica.
Il Borgo del Cornello sorge su uno sperone roccioso a picco sul fiume Brembo, lungo il vecchio tracciato della Via Mercatorum che per tutto il medioevo è stato unico collegamento con il Passo San Marco verso la Valtellina. Entrando nel Borgo, da subito si nota il Palazzo dei Tasso che guarda verso la valle, già residenza delle famiglie notabili dell’epoca. Nella piazzetta si trova il Museo dei Tasso e della Storia Postale, (fondato nel 1991, nel 2018 ha raggiunto ben 10.975 visitatori e collezionisti di filatelia, provenienti da ogni parte del mondo).

I Tasso fondatori del servizio postale europeo

Il Cornello ha legato il suo nome a quello dell’antica famiglia Tasso, conosciuta anche per aver dato i natali ai due grandi letterati Torquato Tasso (autore della Gerusalemme Liberata) e al padre  Bernardo.
Vanto del borgo anche quella che può essere  considerata una delle prime imprese multinazionali europee,  visto che per secoli  il Cornello ebbe il monopolio del servizio postale tra l’impero tedesco e gli altri stati d’Europa, un ruolo molto importante nella fondazione e gestione della Compagnia dei Corrieri della Serenissima che curava, dopo il 1460 e fino al 1539, i collegamenti sulle linee Venezia- Milano e Venezia – Roma e con le Poste pontificie.
Questo è stato l’inizio della grande epopea che vide intraprendenti personaggi, originari della montagna bergamasca, ricoprire per secoli l’incarico di mastri generali delle Poste imperiali. Con tale ruolo i Tasso crearono una fitta rete di collegamenti tra centinaia di città europee, dando vita ad un’impresa che in breve raggiunse i vertici del potere finanziario, garantendo ai suoi esponenti onori, privilegi e blasoni.

Poco lontano dal Palazzo dei Tasso vi è la Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano (XII secolo), lungo l’antica via di passaggio per l’oltralpe. Nel 1428 il paese entrò a far parte della Serenissima Repubblica di Venezia e fu inserito nel distretto amministrativo della Valle Brembana che comprendeva tutti i Comuni della bassa valle fino alla Goggia, una strettoia situata appena fuori dal centro abitato del paese che divideva la bassa valle con quella alta.

Alla fine del Cinquecento la costruzione della nuova Strada Priula, edificata sul fondovalle perché più agevole per i carri e per i viandanti, escluse di fatto il centro abitato di Cornello che perse così la sua importanza commerciale e strategica, conservando tuttavia intatto l’abitato, oggi meta storico-turistica per tutti gli appassionati di filatelia provenienti da ogni parte del mondo.