Via libera della Commissione Affari istituzionali, presieduta dalla Consigliera Alessandra Cappellari (Lega) ai PDL che riguardano la seconda legge di semplificazione normativa 2019 e la seconda legge di revisione normativa ordinamentale 2019. Il primo provvedimento (relatore il Consigliere Francesco Ghiroldi, Lega), apporta modifiche a norme di diversi ambiti, fra i quali la disciplina regionale dei servizi abitativi, la disciplina del settore dei trasporti, la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive, le diposizioni in materia di opere o di costruzioni e relativa vigilanza in zone sismiche. A favore i rappresentanti dei gruppi di maggioranza, contrari quelli di opposizione. “Questo provvedimento – ha dichiarato Ghiroldi – introduce semplificazioni importanti su una serie di aspetti che riguardano le attività della Lombardia e anche di coloro che hanno rapporti con la nostra Regione. Anche gli emendamenti analizzati nei vari passaggi, hanno contribuito a integrare il documento portando delle modifiche positive”. L’esponente del Carroccio, ha citato, ad esempio, “le modifiche apportate alla legge 33/2015 molto attesa da alcuni territori e quelle sul riconoscimento delle aree sciabili hanno un significato importante soprattutto in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi invernali del 2026”. Il capogruppo del PD Fabio Pizzul ha invece espresso voto contrario, “per ragioni di metodo e di merito. Nel primo caso – ha spiegato – l’abbiamo esplicitato nei singoli articoli analizzati nelle diverse Commissioni. Per quanto riguarda il metodo, nonostante i tentativi di correzione al regolamento, per l’ennesima volta la legge di semplificazione si è trasformata in un pasticcio dal punto di vista procedurale con forzature più o meno volontarie. Ci auguriamo che in Aula ci possa essere una discussione più compiuta e ordinata e si possa porre rimedio ad alcuni aspetti davvero incomprensibili di questo testo”.
Il PDL 95 di revisione normativa ordina mentale, contiene per gli ambiti istituzionale, economico e territoriale circoscritte e limitate modifiche, puntuali integrazioni e specifiche sostituzioni di disposizioni legislative. Fra queste, l’istituzione della Consulta regionale per l’integrazione e la promozione del dialogo interreligioso, modifiche di disposizioni relative alla caccia e in ambito del turismo. A nome della maggioranza, la relatrice Francesca Ceruti (Lega), ha dichiarato voto favorevole spiegando che si tratta di “uno strumento di ampia condivisione, che è passato attraverso tutte le commissioni e a dimostrazione di ciò, se oggi abbiamo approvato circa 30 emendamenti arrivati dalle altre commissioni, vuole dire che ciascun consigliere all’interno del rispettivo ambito di lavoro, ha avuto modo di analizzare, contribuire e partecipare all’evoluzione e costruzione di questo provvedimento”.
Il nostro voto è contrario, ha invece dichiarato Pizzul, “ma esprimiamo un disagio perché all’interno di questo PDL ci sono diversi aspetti, non ultimo la costituzione della Consulta interreligiosa, che ci vedono favorevoli e che avrebbero meritato una discussione a se stante”.