Istituzione delle ZES al confine con la Svizzera e particolare attenzione alle direttrici ferroviarie del San Gottardo e della Como-Lecco:

queste alcune delle priorità contenute nella Risoluzione al Documento di Economia e Finanza Regionale
Presidente Alessandro Fermi: “Recepite istanze importanti e significative del territorio lariano

Sotto la direzione di AREU, saranno promossi anche progetti sperimentali per il “soccorso su lago

 

Milano, 21 novembre 2019 – “Particolare attenzione al sistema infrastrutturale ferroviario del San Gottardo scongiurando il rischio di collasso della linea e al miglioramento del servizio lungo la direttrice Como-Lecco, unitamente alla necessità di accelerare i tempi per il riconoscimento e l’istituzione delle Zone Economiche Speciali nei territori lombardi di confine con la Svizzera: sono queste le priorità contenute nella proposta di Risoluzione al Documento di Economia e Finanza Regionale approvata questa mattina in Commissione Bilancio, nella quale vengono recepite alcune importanti e significative istanze del territorio lariano. Il provvedimento sarà ora sottoposto al voto finale del Consiglio regionale nella seduta di martedì 26 novembre, dopo di che questi interventi che abbiamo sollecitato nella Risoluzione saranno inseriti tra le priorità della azione di governo di Regione Lombardia”.

Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, ricordando come il Documento di Economia e Finanza Regionale aggiorna il programma regionale di sviluppo di questa legislatura e costituisce la cornice di riferimento delle azioni e della programmazione regionale per il prossimo triennio.

In particolare il provvedimento approvato oggi in Commissione Bilancio impegna la Giunta ad approfondire, dal punto di vista economico-sociale e giuridico, l’ipotesi di istituzione di Zone Economiche Speciali nei territori lombardi di confine con la Svizzera e di procedere con la richiesta al Parlamento di istituire ZES nelle quali introdurre, oltre alla leva fiscale, criteri speciali di semplificazione normativa e burocratica a servizio degli enti locali e delle categorie produttive e commerciali.

Sul piano infrastrutturale e dei trasporti, viene sottolineata la necessità di intervenire presso il Governo nazionale e RFI per garantire l’adeguatezza infrastrutturale della direttrice del San Gottardo, per prevenire il rischio di un collasso della linea conseguente al sommarsi su un’unica infrastruttura del traffico passeggeri regionale e transfrontaliero Ticino-Lombardia, del traffico ferroviario internazionale passeggeri da Milano a Zurigo e del traffico merci di portata transeuropea, destinato a intensificarsi in conseguenza del pieno sviluppo del progetto elvetico dell’Alptransit.

In questo contesto la Giunta regionale dovrà anche attivare le interlocuzioni necessarie con le istituzioni del Canton Ticino per individuare i reciproci impegni, anche a livello finanziario, su infrastrutture, mezzi e offerta di servizio sulla linea ferroviaria Como-Lecco.

Nell’ambito dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali viene inoltre sottolineata la necessità di promuovere sotto la direzione di AREU  progetti sperimentali per il “soccorso su lago, soprattutto per le aree a maggiore affluenza turistica, e di potenziare il ruolo dei consultori nelle aree che soffrono di carenze di servizi.

 

Attenzione particolare viene infine data alla necessità di valorizzare le potenzialità dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 per rilanciare l’intero territorio lombardo sia sotto il punto di vista turistico che dal punto di vista sociale ed economico. Con l’obiettivo di sviluppare l’attrattività delle aree rurali di montagna valorizzando le attività escursionistiche e alpinistiche e promuovendo i sentieri montani, con particolare attenzione per quelli di matrice storico culturale. In questo contesto sarà maggiormente sostenuto e valorizzato il ruolo delle Comunità montane, soggetti indispensabili per l’erogazione di servizi associati in aree svantaggiate.