Milano, 27 novembre 2019 – Nella seduta odierna la Commissione Sanità, presieduta da Emanuele Monti (Lega), ha approvato all’unanimità la mozione che impegna la Giunta a considerare, oltre alle indicazioni prodotte dal Piano Nazionale Esiti (PNE) e dagli adempimenti LEA”, anche il “Sistema Bersaglio” tra gli strumenti di misurazione delle performance del Servizio Sanitario Regionale. Il sistema in oggetto è un programma di valutazione quantitativa messo a punto dal Laboratorio di Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che si applica ai sistemi sanitari delle regioni italiane.
“La decisione di oggi va nel senso di ampliare i sistemi di valutazione a disposizione di Regione Lombardia per supportare l’efficacia delle scelte di politica sanitaria – ha commentato il Presidente Monti -. Uno strumento che si affianca a quelli già esistenti e applicati per valorizzare gli standard delle strutture sanitarie lombarde, ora anche a disposizione dei cittadini”.
Il documento, proposto e illustrato dal consigliere Michele Usuelli (+Europa), sottolinea la trasparenza e scientificità del metodo che, analizzando i dati inviati dalla Regione, fornisce in maniera affidabile e facilmente comprensibile una fotografia del sistema sanitario regionale, nel suo insieme o per singola azienda sanitaria o ospedale, secondo circa 300 indicatori.
“La decisione di oggi costituisce una pagina positiva del lavoro della Commissione – ha commentato il consigliere Usuelli – riconoscendo l’importanza degli indicatori di qualità come strumenti per il monitoraggio della politica sanitaria. Peccato che non legando il miglioramento degli indicatori alla valutazione del lavoro del Direttore generale e del suo compenso fisso si penalizzino la meritocrazia e la trasparenza nel sistema sanitario lombardo”.
A livello nazionale, già 11 regioni aderiscono, su base volontaria, al Sistema Bersaglio. Pur avendo aderito da oltre tre anni, Regione Lombardia non estendeva la conoscenza di risultati delle valutazioni a tutti i cittadini.
Il principale scopo dei sistemi indipendenti e quantitativi di valutazione è mettere in evidenza i punti di forza e le criticità del sistema sottoposto a misura, al fine di superarle e di verificare se le strategie in atto producono gli effetti sperati.