Valutare premia”: martedì 3 dicembre, in Aula consiliare, saranno premiate quattro tesi (due di Laurea Magistrale e due di Dottorato) che sono state presentate oggi, per la prima edizione del premio voluto dal Comitato paritetico di Controllo e Valutazione. Il Comitato è l’organismo consiliare bipartisan che si occupa della valutazione degli effetti delle leggi e delle politiche regionali e che da anni sta lavorando per sensibilizzare ad una cultura della valutazione dei risultati dell’azione pubblica. La scelta di istituire un premio per i lavori che danno un contributo di studio alle valutazioni delle politiche è resa possibile dall’art. 8 bis della legge regionale 20/2017, che mira a incentivare la conoscenza e la valutazione delle politiche pubbliche.
“Il lavoro del Comitato vuole essere il più possibile “scientifico” – ha detto la consigliera Barbara Mazzali, che lo presiede “Si tratta di un approccio, quello valutativo, ampiamente diffuso nella cultura istituzionale europea e anglosassone. Il nostro intento è dare un forte segnale al mondo universitario e ai giovani studiosi, perche si comprenda che siamo interessati al loro contributo di studio e di valutazione delle politiche regionali.”
La prima classificata, fra le tesi di Laurea Magistrale, è quella di Sara Ruggeri (Scienze Politiche Università degli Studi di Milano) sui “fondi strutturali nella programmazione 2014-2020: opportunità e problematiche di accesso dei piccoli Comuni,” mentre il primo classificato per le tesi di dottorato è Gianluca Scarano (Sociologia Economica, Università degli Studi di Milano) con un lavoro sulla regolazione dei servizi per l'impiego, con particolare riferimento ai rapporti fra il settore pubblico e il settore privato. Quest'ultima tesi introduce anche una comparazione fra gli effetti delle politiche attive del lavoro in Emilia-Romagna (Città Metropolitana di Bologna) e Lombardia.
Premiati anche Stefano Rizzotti, seconda tesi di Laurea Magistrale (Economia e Legislazione d'Impresa, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Marta Dell’Ovo (Architettura ingegneria delle costruzioni e Ambiente, Politecnico di Milano) seconda classificata fra le tesi di dottorato.
I lavori dei giovani ricercatori saranno consultabili nei prossimi giorni sul sito del Consiglio, nella sezione dedicata al Comitato paritetico di Controllo e Valutazione.