Coronavirus, sanificazione di Palazzo Pirelli completata

Grazie ai lavor portati avanti a ritmo serrato, tutto Palazzo Pirelli è stato sanificato. L'intervento sì è reso necessario dopo che un dipendente del Consiglio regionale è risultato positivo al COVID 19. La decisione di sanificare il "Pirellone" è stata presa dalla Cabina di Regia dell'Assemblea regionale, presieduta dal Segretario Generale Mauro Fasano, come misura (insieme ad altre) per evitare la diffusione del contagio. Gli interventi hanno riguardato tutto il grattacielo, dal piano terra al 31esimo piano. "I lavori – spiega il Segretario Generale Mauro  Fasano, che è in stretto contatto con il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, l’Ufficio di Presidenza e gli altri componenti della Cabina di Regia – si sono conclusi seguendo la tabella di marcia che ci eravamo dati. Oltre alla sanificazione si è provvedendo a sostituire tutti gli erogatori di sapone nei bagni e installare gli asciugami usa e getta, mentre all'ingresso sono stati posizionati dispenser con  soluzione antibatterica per la pulizia delle mani. Palazzo Pirelli ha riaperto il 18 marzo. In questa fase – aggiunge Fasano –  siamo orientati a mantenere per il momento solo le riunioni e gli appuntamenti che risultano essere indifferibili per importanza e scadenza". Fino a tale data i dipendenti lavoreranno da remoto, come avviene in pratica per la maggior parte del personale già dal 3 marzo, usufruendo in questo modo delle modalità consentite dalla legge. Per evitare interruzioni nelle prestazioni da remoto dovute al sovraccarico delle reti da processare, i tecnici informatici hanno già provveduto a potenziare i giga di tablet e cellulari di servizio in modo da garantire prestazioni senza interruzioni. La Segreteria Generale ha già predisposto una circolare con la quale ha regolato il rientro dei dipendenti a partire dal 18 marzo e che sta avvenendo secondo l'essenzialità e centralità del lavoro dei singoli Servizi. "In tutte queste settimane – dice ancora il Segretario Generale Fasano – la Cabina di regia ha passato al vaglio tutte le scadenze che erano in agenda e programmato gli interventi necessari affinché nulla vada perso del lavoro che era stato calendarizzato. E' stato un lavoro scattato sull'emergenza ma che ha consentito di testare una capacità di reazione e di flessibilità molto importante di cui andiamo fieri".