Anniversario dell’istituzione del “Giorno del Ricordo”

 

Istituito il 30 marzo del 2004 con legge nazionale, nel 2008 il “Giorno del Ricordo” è stato valorizzato in Lombardia dalla Legge Regionale n. 2 “Attività della Regione Lombardia per l'affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell'esodo giuliano-dalmata-istriano” e viene celebrato il 10 febbraio di ogni anno. Negli anni drammatici tra il 1943 e il 1947 oltre 300mila italiani dell’Istria, della Dalmazia e di Fiume dovettero scappare e abbandonare terre, case, affetti e lavoro: parecchie migliaia di loro vennero torturati e uccisi dentro le voragini naturali del Carso.

La legge approvata nel 2008, nata per celebrare questa dolorosa pagina di storia, consente al Consiglio Regionale della Lombardia di promuovere e sostenere attività dirette a diffondere e valorizzare il patrimonio storico, culturale e politico della memoria del martirio e dell'esodo giuliano-dalmata-istriano, tragedia nazionale e testimonianza della brutale violazione dei principi di libertà, rispetto dei diritti umani, autodeterminazione dei popoli proclamati dalla Carta dell'ONU e della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Il provvedimento prevede, quindi, iniziative per la sensibilizzazione dei giovani, nella scuola e sui luoghi di lavoro, attraverso l’allestimento di mostre, l’organizzazione di convegni e l’istituzione di concorsi. Tra queste iniziative, in ricordo del martirio giuliano-dalmata-istriano, da dodici anni il Consiglio regionale promuove il concorso dedicato alle scuole superiori lombarde. Gli studenti vincitori, selezionati da una commissione che giudica i lavori presentati, partecipano viaggio premio di istruzione che si terrà nel mese di maggio a Redipuglia, alle Foibe di Basovizza e a Trieste e vengono premiati nell’aula consiliare di Palazzo Pirelli il 10 febbraio in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo.