E’ una grande rete di canali artificiali, una lunga venatura d’acqua che scorre tra campagne, boschetti e centri abitati e che, oltre a rappresentare una risorsa idrica fondamentale per l’agricoltura, grazie alle sue sponde rese percorribili da stradine e piste ciclabili, che regalano scorci e angoli ambientali sconosciuti della campagna lombarda, diventa in primavera e in estate meta di gite e luogo di fitness e sport all’aria aperta. Stiamo parlando del canale Villoresi gestito dal Consorzio Est Ticino, formato da 22 canali per una lunghezza complessiva di 120 km. E’ uno dei canali artificiali più grandi della Lombardia e d’Italia. Ha origine dal Ticino con la diga del Panperduto (nella foto), in località Maddalena, frazione di Somma Lombardo. Con l’allentamento delle misure anti Covid è adesso ora possibile visitare la diga e il sito. Basta scrivere all’indirizzo di posta elettronica prenotazione.guidenat@gmail.com e sarà di nuovo possibile concordare, da lunedì a domenica (8.00-12.00; 13.30-17.00), direttamente con le guide autorizzate dall’Ente, una visita-escursione, che toccherà i principali punti di interesse offerti dal luogo.