A fronte della pandemia Covid 19, che sta ancora colpendo duramente tutto il Paese, la Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Alessandra Cappellari, ha ascoltato in Audizione l’Assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato, sull’operato della Polizia Locale nella fase 1 dell’emergenza, con uno sguardo rivolto anche ad eventuali scenari futuri. Tra i temi affrontati quello sull’importanza della formazione, della tutela della salute all’interno dei singoli Comandi di Polizia e del sostegno ai territori per far fronte alle norme emergenziali emanate dai diversi Enti.
Formazione e sicurezza degli operatori
Durante il lockdown tutte le attività di formazione degli operatori di polizia, sia i corsi già avviati sia quelli pianificati, organizzati da PoliS-Lombardia e dalla Scuola del Corpo di Milano, sono stati sospesi. La formazione è uno degli aspetti su cui Regione Lombardia punta per accrescere la professionalità degli operatori e assicurare un elevato standard di servizio a beneficio della collettività. Non appena è stato possibile, dal mese di maggio, i corsi sono stati riattivati in modalità di formazione a distanza e, da giugno, gli esami sono stati sostenuti in presenza nel rispetto delle regole di distanziamento. I Comandanti di polizia locale, in collaborazione con il medico competente, hanno sempre prestato la massima attenzione alla tutela della salute e della sicurezza degli operatori. In questo periodo drammatico, in cui la pandemia ha causato moltissime vittime in Provincia di Lodi a marzo un operatore è deceduto a seguito dell’infezione Covid. L’INAIL ha riconosciuto la causa di servizio e il relativo beneficio economico previsto a favore dei familiari.
Operazione SMART-COVID
Al fine di supportare le Polizie locali impegnate fin dal primo momento nei controlli delle norme emergenziali introdotte dal Governo, dalle Regioni e dai Comuni, Regione Lombardia ha destinato 464.000 Euro per sostenere i servizi straordinari richiesti dalla situazione eccezionale. Alla proposta, rivolta ai 54 Enti lombardi con un organico di oltre 18 operatori, hanno aderito 38 Comuni, alcuni dei quali con il ruolo di capofila di Comuni minori, e coinvolto una settantina di Comuni. Gli Enti con meno di 18 operatori svolgono solo le attività operative prioritarie tralasciando quelle burocratiche/amministrative non obbligatorie. La Regione non ha competenza di Polizia giudiziaria o Polizia amministrativa e, per raccogliere dati sul monitoraggio delle diverse attività svolte, ha attivato un nuovo strumento: il “Fascicolo di Polizia Locale” al quale accedono gli enti titolari di polizia locale che abbiano sottoscritto specifico accordo. Ad oggi hanno aderito 280 Enti.
Attestato di Benemerenza
Per sottolineare il prezioso lavoro svolto, Regione Lombardia ha istituito una Benemerenza, un nastrino decorato, con attestato per gli operatori di tutte le Polizie locali della Lombardia che abbiano svolto almeno 20 giorni di servizio operativo di controllo o supporto alle attività di soccorso e di contenimento dell’emergenza epidemiologica da febbraio fino al 3 maggio 2020. La cerimonia di consegna, durante la quale il “nastrino” sarà conferito in modo simbolico a un centinaio di rappresentanti, si svolgerà nel mese di novembre 2020, compatibilmente con la situazione in continua evoluzione e quindi con le norme di sicurezza in vigore.