Scuola e lavoro: iniziative per traghettare i giovani fuori dall’era Covid

Nonostante la didattica sia solo a distanza per le classi successive alla prima media, non si fermano le proposte formative legate al mondo della scuola.
La prima iniziativa è “Il Salone dei mestieri e delle professioni” e riguarda gli alunni dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado che, a pochi giorni dalla pubblicazione della circolare del Ministero, sono alle prese con la scelta del ciclo di studi successivo. Per avere un quadro completo dell’offerta e anche delle opportunità e degli sbocchi lavorativi, la Provincia di Varese, in collaborazione con la Camera di commercio, il Tavolo scuola-lavoro e le aziende del territorio hanno predisposto una mappa organizzata per settori professionali. La piattaforma mette a disposizione anche collegamenti a brevi interviste dalle quali emergano le peculiarità di professioni sia "storiche", declinate nell'attuale contesto socio-economico, sia di profili professionali innovativi. Un insight comunque utile, a prescindere dal luogo di residenza, consultabile via web.
Inoltre, per la scelta della scuola il Ministero mette a disposizione il portale Scuola in chiaro, piattaforma di orientamento utile per cercare informazioni sulle scuole del territorio, cui si affianca anche il progetto Eduscopio, "la Bibbia" per la ricerca delle migliori scuole superiori d’Italia, classifica elaborata dalla Fondazione Giovanni Agnelli.

La seconda iniziativa ha, invece, respiro internazionale: in un momento di chiusura delle frontiere, la XV edizione di “Giovani Idee” propone un concorso rivolto agli studenti delle scuole superiori di tutta Europa sul tema “Giovani e quarantena: la solitudine oltre l’isolamento”.
Tutte le fasi del Concorso si svolgono on line e, anziché viaggi all’estero come nelle precedenti edizioni, i vincitori riceveranno in premio dispositivi informatici, molto richiesti in questi momenti di lezioni a distanza. I primi appuntamenti in calendario si svolgeranno via streaming (in italiano e inglese venerdì 26 novembre, il 1° e il 3 dicembre e avranno ospiti Telmo Pievani, docente di Filosofia all’Università di Padova, il Professor Alberto Mantovani – Direttore scientifico Istituto “Humanitas”, e Roberto Carnero – Professore di Letteratura all’Università degli studi di  Bologna.
Le scuole avranno tempo fino a fine febbraio per elaborare i lavori. La premiazione avverrà il 18 marzo, Giornata della memoria delle vittime del Covid, data scelta per ricordare le immagini dei camion militari per le strade di Bergamo.