Sergio Mattarella eletto per un secondo mandato al Quirinale

Sabato sera Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica Italiana. Con 759 voti è il secondo Capo dello Stato più votato di sempre dopo Sandro Pertini che l’8 luglio 1978 ottenne 832 voti. L’elezione è giunta all’ottavo scrutinio, prima volta nella storia della Repubblica. E' il secondo caso di un Presidente della Repubblica rieletto per un secondo mandato: il primo fu Giorgio Napolitano rieletto il 20 aprile 2013. 

Subito dopo la proclamazione alla Camera la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e il presidente della Camera Roberto Fico, si sono recati al Quirinale per comunicare al Presidente eletto l'esito della votazione. In un breve discorso, il Presidente Mattarella ha dichiarato: "Desidero ringraziare i parlamentari e i delegati regionali per la fiducia espressa nei miei confronti. I giorni difficili trascorsi per l'elezione della presidenza della Repubblica, nei giorni dell'emergenza che stiamo ancora attraversando, richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste considerazioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e devono prevalere su considerazioni e prospettive personali". La riunione del Parlamento in seduta comune per il giuramento e il messaggio del Presidente della Repubblica si terrà giovedì 3 febbraio alle 15,30.

All’elezione del Capo dello Stato hanno preso parte come delegati lombardi anche Attilio Fontana, Alessandro Fermi e Dario Violi. “A Sergio Mattarella va un doveroso ringraziamento per aver dato la disponibilità a continuare nel suo impegno, unitamente a un rinnovato augurio di buon lavoro” il commento del Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi.

Sergio Mattarella è nato a Palermo il 23 luglio 1941. E’ vedovo e ha tre figli. Laureato in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma nel 1967, ha esercitato la professione di avvocato e di docente di Diritto parlamentare all’Università di Palermo. Dal 1983 al 2008 è stato parlamentare della Repubblica ricoprendo numerosi incarichi di Governo. Nel 2011 è stato eletto Giudice della Corte Costituzionale, carica che ha ricoperto fino alla nomina a Capo dello Stato il 3 febbraio 2015.