Al via il nuovo anno scolastico in Lombardia: suonata la prima campanella

Oltre un milione sono gli alunni iscritti quest’anno nella nostra regione tra scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado

Riprendono le scuole ma la campanella suona sempre per meno studenti e in meno istituti. In Lombardia, nell’ultimo decennio, ne sono andati persi 40 e da 1170 che erano nel 2015 siamo scesi a 1130. Nello stesso anno, gli spazi occupati dalle scuole erano oltre 8000, mentre oggi sono poco meno di 6000 con una contrazione significativa nell’ambito dell’infanzia dove arrivano a dimezzarsi passando da 3101 a 1335.
Sono i dati raccolti nel dossier dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia che ha fotografato, come ogni anno, l’andamento del sistema scolastico lombardo.

Oltre un milione sono gli alunni iscritti quest’anno in Lombardia tra scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Più di 300mila sono a Milano. Segue Brescia, che ne conta quasi 144mila e Bergamo (124.614). Un calo complessivo del 6,37% se paragoniamo questi dati a quelli dell’anno scolastico 2020/2021.
Diminuisce, inoltre, anche se leggermente, il numero delle classi: rispetto all’anno scorso si abbassano da 53.991 a 53.984 con una media di 20 bambini per classe e non più di 21.

Più in particolare, 92.973 sono i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e 366.683 alla primaria. In 248.462 frequenteranno la secondaria di primo grado e 390.815 sono i ragazzi e le ragazze attesi sui banchi della scuola secondaria di secondo grado.
Quasi 60mila sono gli alunni con disabilità e oltre 200mila gli stranieri.
Nella primaria, il 61,4% dei lombardi preferisce per i propri figli il tempo pieno di 40 ore settimanali, superando la media nazionale pari al 51,2%. Cambiano le cose per la secondaria di primo grado, dove l’81,2% delle famiglie opta, in linea con l’andamento italiano, per l’orario ordinario delle 30 ore a settimana.
Per quanto riguarda la scelta della scuola secondaria di secondo grado, i licei, col 49,6% delle iscrizioni, superano istituti tecnici (36,4%) e professionali (14%). Lo scientifico resta il più gettonato con il 10,87% delle preferenze, seguito dal Liceo linguistico e Scienze Umane che raccolgono una percentuale pari a 6,83.

Quanto, infine, al personale scolastico, in Lombardia sono stati assunti 3.637 docenti, di cui 750 su posti di sostegno.
Sono inoltre stati assunti 1.248 insegnanti di religione, 213 funzionari di elevata qualificazione e 2.078 di personale ATA, comprensive di collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici.
59 sono state le assunzioni a tempo indeterminato di dirigenti scolastici, 68 sono gli incarichi di reggenza e 4.807 i docenti confermati, per continuità didattica, sul posto di sostegno già coperto lo scorso anno.