Ambiente: sostenibilità, obiettivo trasversale del Piano regionale di sviluppo

Tre i macro-obiettivi (PILASTRI) di interesse della Commissione: “Lombardia green", “Lombardia al servizio dei cittadini" e “Lombardia di impresa e lavoro”.

È stato presentato oggi in Commissione Ambiente, per la parte di competenza, il Piano regionale di sviluppo sostenibile (PRSS). Si tratta del documento che traccia la road map della legislatura regionale da poco iniziata, individuando le priorità per il programma di governo e la visione strategica dell’intervento regionale.

Punto focale per la Commissione VI°, guidata da Alessandro Cantoni (Lombardia ideale) e che ha tra le sue competenze anche i temi dell’energia e della Protezione civile, è il tema della sostenibilità, declinato nelle sue tre dimensioni: ambientale, sociale, economica.
Ad illustrare il documento è intervenuto anche l’Assessore regionale all’Ambiente e clima, Giorgio Maione, che ha sottolineato come il tema della sostenibilità e del cambiamento climatico siano sfide decisive, realizzabili solo con un consenso sociale ampio. Fondamentale, per questo, anche una nuova cultura ed educazione alla sostenibilità, a partire dalle scuole e dall’istruzione professionale.
Il parere della Commissione sul documento è atteso per mercoledì 7 giugno, per poi essere sottoposto all’esame referente della Commissione consiliare programmazione e bilancio.

Tre i macro-obiettivi (PILASTRI) di interesse della Commissione: primo pilastro “Lombardia green” definisce tra gli obiettivi specifici della transizione ecologica, la promozione della neutralità carbonica, la mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso l’efficientamento energetico e la diversificazione delle fonti energetiche. Per quanto riguarda invece il Territorio, sono previste azioni per la lotta al consumo di suolo e la rigenerazione territoriale, aumentando la resilienza del territorio, attraverso azioni di adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione del rischio idrogeologico, anche negli eventi emergenziali. Due punti specifici riguardano inoltre la qualità delle acque e l’utilizzo ottimale delle risorse idriche, la valorizzazione del paesaggio e la salvaguardia della biodiversità.

Il secondo pilastro denominato “Lombardia al servizio dei cittadini” prevede un intervento strategico per la “Sicurezza e gestione delle emergenze”, rafforzando il sistema di Protezione civile regionale.

Terzo ed ultimo pilastro, “Lombardia di impresa e lavoro”, pone sotto l’ambito “Ecosistema imprese”, il sostegno agli investimenti per la transizione green e digitale delle imprese lombarde, incentivando la circolarità e la sostenibilità dei processi produttivi. Per quanto riguarda, invece, l’ambito “Lombardia ente di governo” una parte è dedicata al demanio e al patrimonio regionale, con l’obiettivo strategico di rafforzare le misure per l’efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni.