Approvato in Commissione progetto di legge a tutela della Liuteria Cremonese

Marcello Ventura (FdI): "Così proteggiamo il nostro saper fare, eccellenza riconosciuta nel mondo"

Via libera dalla Commissione Attività Produttive, nella seduta di giovedì 26 giugno, al progetto di legge sulla valorizzazione, la tutela e la promozione della storica tradizione della Liuteria Cremonese, già patrimonio intangibile dell’Umanità Unesco.

“Con questo provvedimento – ha spiegato Marcello Ventura (FdI), Presidente della Commissione e relatore – vogliamo proteggere un patrimonio identitario che tutto il mondo ci invidia: il ‘saper fare liutario’ cremonese. La contraffazione di strumenti e la diffusione dell’Italian sounding minacciano da tempo le nostre botteghe, che custodiscono tecniche artigianali tramandate nei secoli. Regione Lombardia ha il dovere di intervenire per tutelare la qualità, promuovere la formazione e rafforzare l’attrattività turistica e culturale legata alla liuteria. Oltre a difendere le nostre botteghe storiche, con questa legge intendiamo investire su nuove generazioni, innovazione e promozione internazionale. La liuteria cremonese è un’eccellenza lombarda, italiana e universale: non possiamo permettere che venga svilita o confusa con prodotti industriali privi di anima”.

Il progetto di legge, la cui discussione finale è prevista per la seduta di Consiglio regionale del prossimo martedì 8 luglio, prevede che vengano promosse “azioni concrete di supporto” alle botteghe e ai maestri liutai attraverso l’incentivazione della ricerca e dell’innovazione nel settore; la collaborazione con università, scuole di liuteria e istituzioni culturali; la valorizzazione della formazione specialistica e della trasmissione intergenerazionale del mestiere; il sostegno al turismo culturale e alla cooperazione tra le imprese artigiane e le istituzioni culturali. Viene sottolineata la collaborazione, ai fini delle diverse iniziative, con la Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia e punto fondamentale dell’articolato è la tutela del Marchio Collettivo ‘Cremona Liuteria’ del Consorzio Liutai Antonio Stradivari di Cremona. Viene stabilito che ne sarà garantito l’uso esclusivo alle imprese che rispettano criteri di qualità e autenticità indicati in un Regolamento d’uso del marchio. A tale scopo verrà istituito un Elenco delle imprese artigiane con sede nel territorio.

Il progetto di legge propone inoltre che in occasione della “Giornata mondiale del violino cremonese”, celebrata il 13 dicembre di ogni anno, vengano promossi eventi per la valorizzazione della tradizione liutaria cremonese coinvolgendo scuole, teatri, orchestre e istituzioni culturali. Verrà anche indetto un concorso regionale aperto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie e a conservatori e scuole civiche di musica.

Hanno votato a favore i Consiglieri dei gruppi di maggioranza, di AVS e di Lombardia Migliore. I Consiglieri del PD si sono astenuti mantenendo aperta la possibilità di poter esprimere un voto favorevole in Aula. Astenuto anche il M5S. “Il progetto di legge – ha dichiarato Matteo Pilonirappresenta una grande opportunità e risponde a esigenze sentite, importanti non solo per il territorio cremonese ma per tutta la regione. Positivo l’accoglimento di due nostri emendamenti e ci auguriamo che vengano accolte anche altre modifiche che abbiamo proposto”. Tra gli emendamenti presentati dal PD si segnala l’approvazione di quello che istituisce un Organismo indipendente per il controllo della produzione artigianale liutaria.