Cambiano le circoscrizioni comunali di Pieve Emanuele e Locate di Triulzi nella Città Metropolitana di Milano, i cui confini sono stati modificati per ottenere una più razionale organizzazione territoriale. Le modifiche territoriali, illustrate da Chiara Valcepina (FdI), sono state approvate all’unanimità in Consiglio regionale.
Il provvedimento di legge accoglie la richiesta avanzata da entrambi i Comuni e motivata dalla necessità di adeguare i confini all’attuale corso del fiume Lambro, cambiato negli anni a seguito degli interventi effettuati a difesa delle piene e per il contenimento e la prevenzione da possibili rischi di esondazioni.
Questi interventi hanno isolato alcune porzioni di territorio di entrambi i Comuni, che sono diventate contigue con quelle del Comune limitrofo e sono state separate da quelle del Comune originario dal nuovo corso del fiume: l’assenza di ponti e collegamenti ha creato difficoltà nella gestione di queste aree da parte del Comune in cui ricadevano finora.
Pertanto il Comune di Locate di Triulzi cede al Comune di Pieve Emanuele porzioni di terreno per una superficie complessiva di 48.413 mq e ne acquisisce altre pari a 74.321 mq dal Comune di Pieve Emanuele. Per effetto della rettifica la superficie del Comune di Pieve Emanuele subisce una riduzione di 25.908 mq, mentre quella del Comune di Locate di Triulzi un incremento di pari dimensioni.
Non si è reso necessario il referendum consultivo dei Comuni interessati e non è prevista alcuna spesa in quanto le aree coinvolte rivestono un interesse esclusivamente naturalistico. Sono territori vincolati dal punto di vista ambientale e collocati all’interno della fascia di 150 metri dalle sponde del fiume, prive di popolazione residente.