Una cuccia per la vita. Approvato oggi all’unanimità in Commissione Sanità il Regolamento di attuazione della legge regionale n.20/2022 in merito ai cimiteri e agli impianti di incenerimento per animali da compagnia.
“Abbiamo voluto affrontare un tema complesso e molto sentito dai nostri cittadini” ha sottolineato il presidente della Commissione Patrizia Baffi (FdI). “Il nuovo regolamento semplifica le norme e aggiorna i testi attualmente in vigore con particolare attenzione alle tutele ambientali rispetto al trattamento delle emissioni e alla tracciabilità delle ceneri. Anche stavolta, Regione Lombardia dimostra sensibilità nei confronti del rapporto affettivo dei proprietari con i loro animali, anche dopo la loro morte”.
La relatrice del provvedimento Paola Bulbarelli (FdI) ha spiegato: “Il regolamento votato oggi in Commissione disciplina la costruzione, l’ampliamento e la gestione di cimiteri e degli impianti di incenerimento e garantisce al tempo stesso il decoro di questi luoghi e i servizi minimi essenziali per il personale e i visitatori, con requisiti omogenei su tutto il territorio regionale. Gli animali domestici, diventati per noi tutti veri e propri componenti della famiglia, avranno una degna sepoltura”.
Nel dettaglio, nel regolamento vengono delineati i requisiti tecnici e strutturali sia per i cimiteri che per gli impianti di incenerimento destinati agli animali da compagnia.
Per i cimiteri, sono previsti spazi per l’inumazione, aree per la deposizione delle urne cinerarie, parcheggi e locali amministrativi. I cimiteri devono, inoltre, essere protetti da recinzioni e cortine di alberi che impediscano l’accesso di animali vaganti.
Per gli impianti di incenerimento, vengono descritti i parametri tecnici per garantire la corretta gestione e le modalità di funzionamento, incluso il trattamento delle emissioni e la tracciabilità delle ceneri.
Nel merito, la documentazione tecnica a corredo dei progetti di costruzione o ampliamento include una relazione idrogeologica, elaborati grafici, una relazione tecnico-sanitaria e i titoli di proprietà delle aree interessate. Tali documenti sono necessari per ottenere le autorizzazioni edilizie e ambientali.
Una sezione del Regolamento riguarda le modalità operative per l’inumazione ed esumazione delle carcasse, le dimensioni delle fosse e delle cellette per le urne cinerarie, nonchè le caratteristiche del suolo su cui devono sorgere i cimiteri. Sono inoltre specificati i compiti del gestore del cimitero, tra cui la tenuta del registro informatico per tracciare le carcasse e le ceneri. Infine, viene disciplinata la dismissione dei cimiteri, la quale deve avvenire almeno dieci anni dopo l’ultima inumazione, secondo una procedura che prevede il ripristino completo dell’area. Il Regolamento include anche disposizioni finali che ne estendono l’applicazione agli ampliamenti di cimiteri e impianti già esistenti.