Commissione Attività Produttive: via libera al bando per il sistema fieristico

Diego Invernici (FdI): “Un sistema fieristico solido rafforza il ruolo della Lombardia come protagonista sulla scena internazionale"

Sostenere la competitività del sistema fieristico lombardo, supportando la promozione e l’animazione delle manifestazioni, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti con un occhio di riguardo ai soggetti che predisporranno iniziative di networking per favorire il coinvolgimento dei giovani, il rinnovamento dei settori produttivi e la diffusione di startup innovative.

Sono questi i punti chiave contenuti nel provvedimento “Criteri per l’assegnazione del bando di sostegno del sistema fieristico lombardo 2026 che ha ricevuto oggi il via libera in Commissione Attività Produttive presieduta da Marcello Ventura (FdI).
I progetti finanziabili dovranno soddisfare vari criteri. Sarà infatti prioritario offrire agli espositori e ai visitatori nuovi servizi digitali, prevedere campagne di promozione e pubblicizzazione dell’evento, incentivare la presenza di buyer internazionali, organizzare seminari di approfondimento o eventi collaterali alla manifestazione e sostenere le idee imprenditoriali giovanili.

“Con questo bando Regione Lombardia conferma anche nel 2026 un sostegno concreto al nostro sistema fieristico, al tempo stesso una vetrina di eccellenza per il made in Italy e un motore per l’economia lombarda. – ha sottolineato Diego Invernici (Fdi) che ha illustrato il provvedimento –. Questi contributi sono strategici per chi organizza manifestazioni regionali, nazionali e internazionali che attraggono operatori e visitatori da tutto il mondo. Un sistema fieristico solido e innovativo significa infatti rafforzare il ruolo della Lombardia come protagonista sulla scena internazionale, creando valore per il territorio e nuove opportunità per le nostre imprese. Questo è il modello Lombardia che funziona: concretezza, visione e capacità di generare valore per le imprese e le comunità”.

La misura mette in campo 1 milione e 128.300 euro e si rivolge alle piccole e medie imprese o enti che organizzano fiere e manifestazioni con qualifica internazionale o nazionale già incluse nel calendario fieristico lombardo al 31/12/2025 o alla prima edizione in Lombardia.

Il bando prevede contributi regionali a fondo perduto fino a 40mila euro per progetti di fiere di livello nazionale e internazionale e fino a 20mila euro per fiere regionali o alla prima edizione.

Le domande saranno trattate tramite procedura valutativa a graduatoria fino a esaurimento fondi. L’erogazione del contributo avverrà a saldo dietro presentazione del rendiconto economico con relativa documentazione.

“Con questo bando che dimostra l’impegno di Regione Lombardia per un settore strategico per la crescita economica del territorio abbiamo voluto favorire la partecipazione dei giovani attraverso iniziative di networking e la possibilità di proporre idee imprenditoriali innovative – ha commentato il Presidente della Commissione VenturaUn segnale concreto per promuovere il ricambio generazionale, fondamentale per il futuro dei nostri settori produttivi. Abbiamo scelto di accelerare l’approvazione del provvedimento per garantire agli organizzatori tempi utili per pianificare al meglio gli eventi già a inizio anno, garantendo così l’utilizzo efficace delle risorse”.