Consiglio regionale: le mozioni discusse nella seduta del 23 settembre

Impianto di incenerimento rifiuti di Montello (BG) e liberazione del cooperante italiano Alberto Trentini al centro del dibattito

Seduta odierna di Consiglio regionale dedicata alla discussione di alcune mozioni: di seguito una sintesi di quelle trattate

Impianto di incenerimento rifiuti nel Comune di Montello (BG)

Esprimere la propria contrarietà, già espressa dalle Amministrazioni Comunali bergamasche e dal Consiglio Provinciale di Bergamo, in merito alla realizzazione dell’impianto di incenerimento rifiuti presso il Comune di Montello (BG), impegnando il Presidente del Consiglio Regionale a trasmettere questo dispositivo alla Conferenza dei Servizi della Provincia di Bergamo dove è in corso l’iter autorizzatorio come previsto dalla normativa, con la richiesta che nell’ambito del medesimo iter autorizzativo venga verificata la conformità del progetto presentato dalla società Montello S.p.A. rispetto alle normative europee vigenti, come il Regolamento UE 40/2025 del 19.12.2024 che esclude l’incenerimento ed il recupero energetico dei rifiuti costituiti da imballaggi in materie plastiche dall’ambito dell’economia circolare.

Impegnare l’Ufficio di Presidenza della Commissione Ambiente a prevedere un percorso di audizioni da concludersi entro 60 giorni, al fine di valutare l’impatto dell’applicazione delle normative europee vigenti soprarichiamate e la fattibilità dell’inserimento nel PRGR, tra i criteri escludenti o penalizzanti per i nuovi impianti per i quali viene chiesta l’autorizzazione, il valore complessivo delle emissioni atmosferiche della zona di localizzazione (valutando quindi gli effetti cumulativi e non solo di quelli generati dal singolo impianto oggetto di autorizzazione) oltre che l’inserimento della considerazione della situazione ambientale ante-operam della zona interessata.

Impegnare infine la Giunta regionale e l’Assessore competente a procedere urgentemente, tramite ARPA Lombardia, affinché la società Montello S.p.A. intervenga tempestivamente per porre fine alle molestie olfattive che da più anni coinvolgono le comunità locali di Montello e dei Comuni limitrofi.

Lo stabilisce il testo della mozione approvata oggi dall’Aula in merito all’impianto di incenerimento rifiuti presso il Comune di Montello (BG) e illustrata da Davide Casati (PD).

Il documento è il frutto di un lavoro di sintesi tra la mozione proposta da Davide Casati e le altre due abbinate presentate da Paola Pollini (M5S) e da Alessandro Corbetta (Lega) e ritirate infine dai due proponenti.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri Ivan Rota (Forza Italia), Jacopo Scandella (PD), Onorio Rosati (Alleanza Verdi), Jonathan Lobati (Forza Italia) Michele Schiavi (FdI) e Lisa Noja (Italia Viva).

Azioni dirette alla liberazione di un cooperante italiano in Venezuela 

È stata approvata all’unanimità la mozione illustrata da Luca Paladini (Patto Civico) che chiede di manifestare la solidarietà dei Consiglieri lombardi alla famiglia del cooperante italiano Alberto Trentini e impegna la Giunta ad invitare il Governo a proseguire le attività diplomatiche già intraprese e a intensificare gli sforzi al fine di ottenere una immediata liberazione e il rimpatrio del nostro connazionale. Alberto Trentini, che collaborava in Venezuela con la Ong “Humanity & Inclusion”, fu fermato a un posto di blocco il 15 novembre 2024, arrestato e trasferito a Caracas, dove è recluso da allora senza che gli sia stato contestato alcun reato credibile.

Ci attiveremo per formalizzare al Ministro dell’Interno quello che Regione Lombardia ha già chiesto, ovvero l’impegno per un sostegno più concreto a favore della famiglia di Alberto Trentini e per la sua liberazione” ha dichiarato il Sottosegretario alle Relazioni Internazionali Raffaele Cattaneo.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri Paola Bocci (PD), Nicolas Gallizzi (Noi Moderati), Lisa Noja (Italia Viva), Christian Garavaglia (FdI), Fabrizio Figini (Forza Italia) e Onorio Rosati (Alleanza Verdi).

Su proposta della Consigliera Silvana Snider (Lega) è stata rinviata all’attenzione della Commissione regionale d’inchiesta sulla Sicurezza nei posti di lavoro la mozione, a firma di Paola Pollini (M5S), riguardante l‘esposizione dei Vigili del Fuoco al Teflon e altri Pfas, le sostanze perfluoralchiliche altamente volatili e persistenti, contenute nelle loro divise.