Il Comune Paspardo (BS) organizza, con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia, la sedicesima edizione della “Sagra della castagna” che si svolgerà dal 18 al 19 ottobre.
Questo piccolo Comune della Valle Camonica è noto per la presenza di castagneti che in passato hanno rappresentato un tesoro essenziale per la sopravvivenza della comunità.
L’iniziativa, giunta alla XVI edizione, prevede lo svolgimento di una manifestazione dedicata al frutto del castagno e alle riconosciute proprietà curative di alcuni suoi derivati.
Gli eventi si concentreranno principalmente nel magico contesto del Centro storico di Paspardo e nel Piazzale Padre Marcolini, dove ha sede il Consorzio della castagna di Vallecamonica.
Il centro storico verrà allestito con stand che esporranno sculture in legno, oggetti tipici dell’artigianato locale, un piccolo museo etnografico con gli attrezzi per la lavorazione delle castagne e del latte, una mostra fotografica, una rievocazione preistorica con laboratori didattici e animazione per bambini.
Il ricco programma dell’iniziativa prevede escursioni nei boschi della Valle Camonica, visite guidate, raccolta di castagne e dimostrazioni dei processi di lavorazione (essiccatura e macinazione) e altre attività inserite in un più ampio progetto di educazione alimentare.
L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso la riscoperta di antichi mestieri e sapori e promuovere iniziative volte a migliorare le produzioni locali, in particolare i derivati della castagna.
Tra le specialità a base di castagne che ogni anno si possono gustare durante la manifestazione, c’è anche il piatto tipico di Paspardo: il Pult e Lat una sorta di polenta preparata con la farina di castagne. La Pult (dal latino puls, pultis, che indicava una pappa fatta con farine di cereali) era nota a Cimbergo, Cevo, in Valsaviore e a Pian Camuno anche con il nome di Pupa pult.
LA RICETTA DEL PULT E LAT
Ingredienti:
1,5 l di acqua
500 g di farina di castagne
Un pizzico di sale
Preparazione:
Mettere sul fuoco un paiolo con l’acqua leggermente salata e quando arriva a ebollizione versare la farina e iniziare a mescolare per circa 30 minuti.
Per rendere il composto privo di grumi, vi suggeriamo di aggiungere la farina di castagne ben setacciata, quindi mescolare continuamente fino a cottura ultimata.
Il risultato finale deve essere un composto un po’ più morbido della polenta, perché si deve poter mangiare con il cucchiaio.
Una volta pronta, la polenta di castagne si accompagna con il burro fuso o con una ciotola di latte. Il consiglio degli abitanti della Valle Camonica è di abbinarla anche con i formaggi.
IL PROGRAMMA
SABATO 19 OTTOBRE
Dalle ore 14.00 alle 24.00 Mostra Mercato nel centro storico di Paspardo
- Allestimento di stand con prodotti tipici locali, sculture in legno, piccolo museo etnografico con esposizione di attrezzi per la lavorazione delle castagne e del latte;
- Intrattenimento musicale itinerante;
- Visite guidate all’essiccatoio e al Mulino del Consorzio della Castagna della Valle Camonica;
- dalle ore 19.00 alle 22.00 Stand gastronomico al Salone Polivalente dove non potrà mancare il piatto di punta del menù: “Pult e Lat”;
DOMENICA 20 OTTOBRE
Dalle ore 09.00 alle ore 20.00 Mostra Mercato nel centro storico di Paspardo
- Allestimento di stand con prodotti tipici locali, sculture in legno, piccolo museo etnografico con esposizione di attrezzi per la lavorazione delle castagne e del latte;
- Intrattenimento musicale itinerante;
- dalle ore 14.00 Visite guidate all’essiccatoio e al Mulino del Consorzio della Castagna di Valle Camonica;
- dalle ore 12.00 alle 15.00 e dalle ore 19.00 alle 22.00 Stand gastronomico al Salone Polivalente.