Festa della Mamma: gli auguri del Presidente Federico Romani

“Una mamma è per sempre, la mamma è insostituibile: alle nostre istituzioni il compito di promuovere politiche di tutela e valorizzazione della figura materna"

Una mamma è per sempre, la mamma è insostituibile, unica: nel momento del bisogno la prima persona a cui tutti ricorriamo è la nostra mamma. Tutti noi sappiamo che la mamma non saprà mai dirci di no, da lei troveremo sempre ascolto, attenzione e amore. Un padre è l’amico dei giochi, il riferimento per la crescita, l’esempio da seguire: ma la mamma è parte diretta di noi stessi, custode e confidente, alla quale affidiamo emozioni, debolezze e timori che al papà comunichiamo quasi sempre dopo. Prima viene sempre lei, la mamma. Nelle famiglie di oggi sono ancora le mamme a trascorrere la maggior parte della giornata con i bimbi e a farsi carico della loro educazione, e questa loro funzione deve sempre più essere riconosciuta e tutelata anche dalle nostre istituzioni con politiche di conciliazione tra le esigenze familiari e quelle lavorative sempre più attente e puntuali.  

Ai figli va però l’invito e la raccomandazione a non considerare le mamme solo una risorsa nel momento del bisogno, ma a ricordarsi di loro anche nella malattia e nel momento in cui dovessero manifestare necessità di cure e assistenza. La solitudine e l’abbandono di una mamma è la peggiore sconfitta di un figlio e di una famiglia. Ed è soprattutto alle mamme sole, in particolare a quelle che vivono in una situazione di sofferenza e difficoltà, che rivolgiamo oggi il nostro pensiero e il nostro affetto particolare, abbracciandole tutti idealmente! Lunga vita alle nostre mamme, a loro ancora un grande e straordinario grazie!”.

Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani in occasione della Festa della Mamma, che quest’anno cade domenica 14 maggio.

I primi festeggiamenti dedicati alla mamma in Italia avvennero ufficialmente nei primi anni Cinquanta. Nel 1958 il Parlamento approvò uno specifico disegno di legge per l’istituzione della festa, che fu fissata per l’8 maggio di ogni anno. Poi si scelse una data più flessibile, per farla comunque cadere in un giorno festivo. E si scelse appunto la seconda domenica di maggio.
La festa della mamma inoltre quest’anno si festeggia due giorni dopo la conclusione degli Stati Generali della Natalità, che hanno visto tra gli altri anche l’intervento di Papa Francesco e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, e che hanno riproposto con forza come il tema della natalità sia centrale per il futuro del Paese e come le politiche legislative debbano sempre più favorire e sostenere la famiglia e, con essa, il ruolo delle mamme.