#FUORIPORTA: tra tesori nascosti, nei fIli del destino o tra lanterne erranti

Le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia

Le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia.

Tra tesori nascosti, nei fili del destino o tra lanterne erranti. Le nostre proposte per il tempo libero del fine settimana, girovagando per la Lombardia.

S. BENEDETTO PO (MN)TESORI NASCOSTI
Sabato 15 novembre (ore 18) il Museo Civico di San Benedetto Po apre eccezionalmente le porte dei suoi depositi: oggetti, opere e curiosità, di solito non esposti al pubblico, saranno gli espedienti per raccontare storie affascinanti del territorio attorno al Grande Fiume. Guida d’eccezione: la conservatrice del Museo, Federica Guidetti, che illustrerà un viaggio tra memoria, patrimonio e nuove scoperte. Prenotazione obbligatoria, compilando il modulo di iscrizione: https://forms.gle/M9WVzFzmHVTmBvmD6.

COMO – I FILI DEL DESTINO
Un viaggio nel mondo della seta che tocca sia gli aspetti produttivi sia quelli creativi: dal baco, alle tecniche di tessitura, alla confezione fino all’arte di Teodolinda Caorlin, artista veneziana tra le principali esponenti della Fiber art internazionale. L’appuntamento è per sabato 15 novembre (ore 11 e ore 15.30), al Museo della seta di Como per una visita guidata speciale in compagnia dei curatori.

VARESE – LANTERNE ERRANTI
Sabato 15 e domenica 16 novembre
(ore 14) l’Associazione “Amici della Bregazzana” organizza  una camminata, da Bregazzana, attraverso i sentieri boschivi all’interno del Parco Campo dei Fiori, fino alla Rasa, dove si tiene il mercatino natalizio “Luci di Natale”,  uno degli appuntamenti più attesi e amati dell’inverno, che apre tradizionalmente il Natale varesino. Per due giorni, il suggestivo borgo si trasforma in un piccolo villaggio incantato, tra luci, profumi e calore di festa. Un’occasione speciale per immergersi nella vera atmosfera natalizia e scoprire tradizioni, creatività e artigianato di qualità. Non mancheranno i punti ristoro, con le immancabili caldarroste, vin brûlé, “bruscitt” e tante specialità locali. I più piccoli potranno invece imbucare la loro letterina all’Ufficio Postale di Babbo Natale.