Milano, 16 dicembre 2025 – Otto nuotatori d’oro a Palazzo Pirelli: li ha premiati questa mattina il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani per la loro vittoria ai Campionati mondiali di nuoto paralimpico che si sono disputati lo scorso settembre a Singapore.
“Cuore, coraggio e passione. Sono queste le “armi” con questi atleti dimostrano ogni giorno, negli allenamenti e in gara, che la disabilita non è più un ostacolo – ha sottolineato il Presidente Romani -. È questo il senso concreto della parola “inclusione”: bisogna crederci. Sempre. Un messaggio diretto alle persone diversamente abili, ma non solo. Il vostro coraggio è un esempio per tutti noi, nella vita privata e pubblica”.
Questi gli otto atleti premiati provenienti da sette province (Bergamo, Brescia, Cremona, Monza Brianza, Milano, Pavia e Varese): Federico Bicelli (Polisportiva Bresciana NoFrontiere); Monica Boggioni (Pavia Nuoto); Federico Cristiani (Polha Varese); Gabriele Lorenzo (Polha Varese); Riccardo Magrassi (Briantea 84 Cantù); Letizia Milesi (Polisportiva PHB Bergamasca); Efrem Morelli (Società Canottieri Baldesio di Cremona); Martina Rabollini (GSA Non Vedenti Milano).
Gli otto atleti lombardi fanno parte della squadra azzurra, composta da 31 nuotatori (12 nel complesso quelli lombardi) che a Singapore ha conquistato 18 ori (13 sono stati vinti da atleti lombardi), 17 argenti e 11 bronzi per un totale di 46 medaglie che ha consentito agli azzurri di vincere il quarto campionato del mondo consecutivo.
“Questo straordinario risultato – ha evidenziato il Consigliere regionale Marcello Ventura (Fratelli d’Italia) che ha promosso l’iniziativa – dimostra il grande lavoro svolto dal movimento paralimpico. Questi campioni, con impegno quotidiano, sacrificio e passione, hanno dimostrato come lo sport sia uno straordinario strumento di crescita personale e collettiva. Le loro vittorie rendono orgogliosa la Lombardia e rappresentano un esempio di eccellenza, inclusione e valore umano”.
Giuseppe Bresciani, delegato regionale della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP) ha sottolineato l’importanza dell’obiettivo agonistico senza dimenticare “l’impegno sociale e il percorso di recupero delle persone che hanno subito un infortunio sul lavoro. Attraverso lo sport diamo loro una seconda possibilità di reintegrarsi nella società e nel mondo del lavoro perché alleniamo le loro potenzialità e non guardiamo le disabilità della persona”.
Il Presidente federale della FINP Franco Riccobello ha espresso enorme soddisfazione per il riconoscimento alla realtà lombarda dello sport paralimpico.
Presenti anche la Consigliera nazionale FINP Lucia Zulberti, l’allenatrice dello Staff tecnico della Nazionale Gloria Benedetti, il massoterapista Alberto Busato e il tecnico della società Pavia Nuoto Riccardo Tomasi.