Il Parco Nord Milano amplia i propri confini inglobando due porzioni territoriali del Comune di Cinisello Balsamo (zona nord) attualmente inserite nel Parco locale di interesse sovracomunale Grugnotorto Villoresi e Brianza Centrale (Plis Grubrìa). E’ quanto previsto da un progetto di legge che oggi, nella seduta della Commissione Territorio presieduta da Jonathan Lobati (FI), ha ricevuto il via libera unanime da parte dei Consiglieri regionali. Si tratta di 154,17 ettari in base ai quali il Parco aumenterà di quasi il 20% la sua superficie complessiva.
“Questa proposta di legge -ha detto il relatore Jacopo Dozio (FI)- è coerente con la legge regionale che dà indicazioni sulle fasi procedurali di riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree protette e accoglie una richiesta del Comune di Cinisello Balsamo, attuando così una razionalizzazione dei confini delle aree protette con scopi migliorativi per quanto riguarda la gestione, la salvaguardia e la valorizzazione ambientale delle stesse”.
L’ampliamento, in particolare -precisa la relazione dell’istruttoria regionale-, favorisce l’integrazione del Parco Nord con le aree circostanti, garantisce la conservazione e il potenziamento della qualità dell’ambiente e della biodiversità delle aree, migliora la qualità del paesaggio, valorizza le risorse identitarie dei luoghi e tutela le aree agricole.
Sono escluse sia dall’ampliamento del Parco sia dalla permanenza nel Plis le aree degli impianti sportivi di via Cilea e le aree del cimitero di via Monte Grappa con relativa superficie di rispetto.
Il progetto di legge, da approvare definitivamente in una delle prossime sedute del Consiglio regionale, prevede anche le procedure che porteranno definitivamente al cambio dei confini. Dopo l’approvazione della legge il Comune di Cinisello Balsamo approverà l’atto che stabilirà l’uscita dalla partecipazione al Plis Grubrìa mentre Città metropolitana di Milano e Provincia di Monza e Brianza si dovranno esprimere sulla permanenza dell’interesse sovracomunale del Plis così come territorialmente ridefinito. Sull’aggregazione si sono già espressi favorevolmente i Parchi interessati e la Giunta regionale.