La Presidente Baffi alla “Giornata della ricerca e dei ricercatori”

Questa mattina l’iniziativa della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori sui risultati raggiunti e sulle sfide della comunità scientifica

La ricerca è pilastro fondamentale per il miglioramento costante del nostro sistema sanitario, anche e soprattutto nell’ottica del rafforzamento dei percorsi di prevenzione che rappresentano un focus centrale nel lavoro della Commissione Sanità. Investire in ricerca significa garantire cure e azioni sempre più efficaci, personalizzate, sostenibili e la ricerca può e deve essere elemento attrattivo per i giovani, che nella ricerca devono trovare opportunità di crescita e possibilità di operare con contratti adeguati che non li collochino come operatori di serie B”.

Lo ha sottolineato la Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia) che questa mattina ha partecipato alla “Giornata della ricerca e dei ricercatori” che si è svolta nell’aula Magna “Gianni Bonadonna” della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori.

La “Giornata della ricerca e dei ricercatori” è l’occasione per fare il punto sui risultati raggiunti e sulle sfide che attendono la comunità scientifica. Nel corso della mattinata sono stati presentati i progetti di ricerca della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, in particolare sulla prevenzione di precisione, mettendo a confronto esperti e istituzioni.

La Presidente Baffi ha ribadito l’importante della ricerca come passaggio chiave per il futuro della sanità pubblica: “Regione Lombardia riconosce il valore strategico dell’innovazione scientifica e sostiene con convinzione il lavoro di chi fa ricerca. Solo attraverso un’attività di ricerca sistematica e partecipata da tutti gli attori del sistema sanitario possiamo affrontare le sfide presenti e future”.

Dopo i saluti istituzionali, il Direttore Scientifico della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Giovanni Apolone ha presentato la ricerca “In Int: Facts And Figures”. A seguire ricercatori ed esperti hanno discusso delle nuove prospettive per la ricerca epidemiologica sui tumori e hanno partecipato alla tavola rotonda su “Ricerca oncologica e prevenzione di precisione: bisogni, azioni e prospettive”.

La Giornata è stata anche l’occasione per consegnare i premi ai vincitori del Bando Giovani Ricercatori 2024: Roberta Sulsenti (ricerca di base), Margherita Ambrosini (ricerca clinica), Luca Possenti (ricerca computazionale) e Andreina Oliverio (ricerca epidemiologica).

La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori da quasi un secolo (è stato fondato nel 1928) è un punto di riferimento in Italia e nel mondo per la lotta contro i tumori con 462 posti letto, 1.280.000 prestazioni erogate nel 2024 e 14.000 ricoveri ordinari. Altri numeri definiscono la qualità e l’importante dell’Istituto: 700 ricercatori, 27 laboratori di ricerca, 146 progetti di ricerca attivi, 809 studi clinici attivi, 798 nuovi articoli pubblicati e 15.600 pazienti in clinical trials.