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“Prospettive civiche”, un viaggio fotografico nella partecipazione civica

Inaugurata a Palazzo Pirelli la mostra di Elena Galimberti. Potrà essere visitata fino a giovedì 29 maggio

Quattordici scatti per raccontare la partecipazione civica: è stata inaugurata oggi nel foyer di Palazzo Pirelli la mostra fotografica “La prospettiva civica – L’Italia vista da chi si mette insieme per cambiarla” di Elena Galimberti, promossa da IREF (Istituto di Ricerche Educative e Formative) in collaborazione con Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani).
La forza di questa mostra, oltre naturalmente alla bellezza delle fotografie di Elena Galimberti, è lo sguardo che ci propone su associazioni e cittadini che, ogni giorno mettono a diposizione il loro tempo, le loro energie e la loro passione per le loro comunità. Sono convinto che anche la cultura, in questo caso la fotografia, possa contribuire a spazzare via quel vento di antipolitica che, in questi anni, ha soffiato forte su questo Paese. Perché la politica non è solo una carica istituzionale. Politica significa anche partecipare alla vita della propria comunità e, in questo senso, posso dire con convinzione che la buona politica esiste e passa dal lavoro e dall’impegno che ognuno di noi mette a disposizione del proprio territorio”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani a margine dell’inaugurazione.

In mostra quattordici immagini che ritraggono associazioni, cittadini e gruppi di alcune città italiane, principalmente di Milano, con l’obiettivo di raccontare chi si impegna per il bene comune. L’obiettivo della mostra fotografica è quello di rappresentare, attraverso le immagini, i volti e le storie dell’impegno civico nella nostra regione, valorizzando la partecipazione attiva dei cittadini anche al di fuori delle forze politiche tradizionali.
La Consigliera regionale Michela Palestra (Patto Civico), che ha promosso l’iniziativa, sottolinea come la mostra faccia emergere il “valore di mettersi a disposizione della propria comunità. Un’azione collettiva che genera energia e produce idee e progetti a favore dello sviluppo dei quartieri e delle periferie delle città. La forza delle fotografie di Elena Galimberti consiste nell’offrire uno sguardo leggero, non superficiale, sullo stare insieme e essere cittadini attivi”.

Dopo aver lavorato per dieci anni come architetto paesaggista per diversi anni in Portogallo, Elena Galimberti, nata a Desio (MB) ma milanese d’adozione, nel 2013 torna a Milano e trasforma la sua passione per la fotografia in un lavoro.
Nel linguaggio fotografico esiste il ‘mezzo campo lungo’, un tipo di inquadratura nella quale il soggetto è abbastanza vicino da essere riconoscibile, ma lo spazio è ancora rilevante rispetto alla figura umana – spiega Elena Galimberti -. È un’inquadratura parziale, ma allo stesso tempo capace di descrivere un ambiente, concentrandosi su emozioni, espressioni e relazioni. La prospettiva civica implica un punto dove collocare la camera, un luogo da dove guardare la scena. L’unica differenza tra la prospettiva civica e il mezzo campo lungo è che dietro la macchina fotografica non c’è un singolo, ma ci sono gruppi di persone che decidono di condividere una determinata visione del mondo attorno a loro. Con queste foto ho provato a dare spazio ad alcune delle tante prospettive civiche che mi è capitato di incontrare nei viaggi che faccio per realizzare i miei racconti fotografici”.

All’inaugurazione hanno partecipato i Consiglieri regionali Carlo Borghetti (PD) e Paola Bocci (PD).
La mostra potrà essere visitata fino a giovedì 29 maggio nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 18, venerdì dalle 9 alle 13. Ingresso libero.