Nella seduta di oggi il Consiglio regionale, presieduto da Federico Romani, ha svolto il question time. Di seguito una sintesi del dibattito in Aula.
Appalto servizio fornitura farmaci e presidi sanitari negli ospedali ASST Sette Laghi
“Se le strutture che hanno il compito di risolvere le criticità non sono in grado di farlo, si cambiano. Abbiamo presente la situazione, la stiamo affrontando e il primo passo è consistito nell’accelerare le procedure per mandare a casa la ditta responsabile. Comunque, confido sul fatto che nelle prossime settimane il problema venga risolto definitivamente”. L’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha risposto così all’interrogazione, illustrata dal Consigliere Luca Ferrazzi (Gruppo Misto), nella quale si chiedeva se fossero stati presi “provvedimenti urgenti” per risolvere l’intollerabile malfunzionamento che sta causando disagi enormi a pazienti già fragili. Il riferimento era al servizio di fornitura farmaci e altri presidi sanitari di ASST Sette Laghi, per il quale nell’ultimo anno sono stati cambiati tre responsabili del procedimento e recentemente è stata annunciata la risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice.
Nomine direttori sanità
La Consigliera Carmela Rozza (PD) ha illustrato un’interrogazione per chiedere all’Assessore al Welfare se “non ritenga che anche per i ruoli di direzione principali si debba accedere attraverso concorsi pubblici, anche regionali”. Nelle premesse del documento si faceva infatti riferimento a una nomina avvenuta senza procedura concorsuale presso la Fondazione IRCCS Cà Granda-Ospedale Maggiore-Policlinico. Procedure di selezione più chiare e lineari – precisava l’interrogazione- sono necessarie anche al fine del rientro in regione di molti medici che attualmente svolgono la professione all’estero.
L’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso ha confermato che su alcune situazioni Regione ha già espresso perplessità e avviato interventi e, per quanto riguarda il reclutamento, ha confermato che è in arrivo il nuovo protocollo sui rapporti tra mondo accademico e sistema ospedaliero, che devono essere paritari e fondati sulla corresponsabilità anche per le nomine. “Iniziative, tra cui concorsi e temporanee chiamate dirette – ha aggiunto Bertolaso – sono state avviate anche per favorire il rientro dei medici dall’estero”.
Ospedale Oglio Po (ASST Cremona)
E’ da escludere in assoluto un depotenziamento dell’Ospedale Oglio Po di Casalmaggiore. Anzi, l’intenzione è quella di valorizzare al massimo alcuni punti di eccellenza come traumatologia e ortopedia. E’ quanto ha dichiarato l’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, nella risposta all’interrogazione illustrata dal Consigliere Marco Carra (PD) che chiedeva interventi “immediati” per sostenere l’ASST Cremona nel reclutamento di personale sanitario (in particolare infermieristico) e nell’affrontare le criticità dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore. L’Assessore, che ha riferito di aver visitato l’ospedale riscontrando grande professionalità nel personale, ha precisato che sono state avviate procedure per il reclutamento di personale medico e infermieristico. Nella replica il Consigliere Matteo Piloni (PD) si è dichiarato soddisfatto delle dichiarazioni dell’Assessore.
Retribuzione del personale sanitario e tecnico in servizio sui mezzi di soccorso AREU
“Credo che entro giugno ci sarà un positivo e risolutivo incontro che andrà nella direzione richiesta dagli operatori infermieristici di AREU, nostro fiore all’occhiello”. Così l’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha risposto al Consigliere Luca Paladini (Patto Civico) che in un’interrogazione aveva chiesto se la Regione intendesse “corrispondere alla richiesta dei sindacati del personale infermieristico e medico di un rinnovo delle convenzioni tra AREU e ASST” per ottenere un adeguamento delle retribuzioni dei lavoratori impegnati sui mezzi di soccorso avanzato in “sistema premiante”.
Chiarimenti sul programma G.O.L. (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori)
“Nessun obbligo, nessuno sovraccarico ma una grande opportunità di potenziare le proprie competenze e di allinearsi alle richieste del mondo del lavoro, sulla linea della formazione continua che mette al centro la persona”. Così l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, ha illustrato gli obiettivi del nuovo programma GOL. Due i target che potranno accedere a nuovi corsi: studenti over 16, frequentanti corsi di formazione professionale, già in carico a CPI e a rischio abbandono e in condizione di fragilità, e docenti annuali in NASPI.
Il Consigliere Simone Negri (PD) aveva presentato una interrogazione per sapere “per quale scopo le azioni di accelerazione del programma GOL hanno considerato nella platea dei destinatari studenti nel pieno del percorso di studio e docenti a tempo determinato annuale”. Insoddisfatto della risposta. il Consigliere Negri ha evidenziato il rischio che tale ampliamento possa causare “nel solo bacino di Milano un assalto ai CPI da parte di 11 mila professori e oltre 7mila studenti”.
Prolungamento della metropolitana M5 fino a Monza
Si deciderà entro l’estate il destino del progetto di prolungamento della linea M5 fino a Monza. E’ quanto riportato dal Sottosegretario ai Rapporti con il Consiglio Mauro Piazza, in risposta all’interrogazione illustrata dalla Consigliera Martina Sassoli (Lombardia Migliore), nella quale veniva chiesto un aggiornamento sulla fissazione dell’incontro tra Regione Lombardia, i Sindaci di Monza, Milano, Sesto e Cinisello con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Sicurezza sulla SS Gardesana Occidentale
La Consigliera Paola Pollini (M5Stelle) ha illustrato una interpellanza per chiedere a Presidente e Giunta regionale di farsi promotori della costituzione di un Tavolo di confronto permanente sulla sicurezza della SS45 Gardesana Occidentale “tristemente famosa per via dei numerosi e gravi incidenti anche mortali che si verificano troppo frequentemente, classificata da ACI al secondo posto tra le strade più pericolose, per numero e frequenza di incidenti, della provincia di Brescia”.
Nella sua articolata risposta il Sottosegretario ai rapporti con il Consiglio, Mauro Piazza, ha elencato i diversi interventi di manutenzione straordinaria avviati da ANAS, ente competente dell’infrastruttura. “Regione Lombardia monitora la realizzazione dei lavori già concordati e, in costante collaborazione con gli Enti locali, sollecita ANAS per la sicurezza deli utenti e il sostegno alla mobilità leggera”, ha dichiarato Piazza.
La Consigliera Pollini ha sollecitato le forze politiche a promuovere azioni per evitare nuove vittime.
Inceneritore di Calusco d’Adda (BG)
“ARPA Lombardia monitora e controlla tutte le emissioni dell’impianto di Calusco, che non evidenziano valori anomali”. Rassicura così l’Assessore all’Ambiente, Giorgio Maione, rispondendo al Consigliere Jacopo Dozio (FI) che ha interpellato la Giunta riguardo il progetto di ampliamento dell’inceneritore di Heidelberg a Calusco d’Adda (BG).
Assistenza piccoli pazienti da Gaza
Durante il question time, l’Assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso ha comunicato in Aula che “domani, all’aeroporto di Linate, atterreranno, in arrivo da Gaza, i bambini che verranno curati in Italia, insieme ad alcuni loro famigliari. Tre di loro saranno presi in carico in Lombardia: tra quelli che rimarranno in regione ci sarà Adam, l’unico dei dieci figli sopravvissuto, insieme alla madre anch’essa ospite in Lombardia, al bombardamento della loro casa, che sarà curato al Niguarda di Milano. Gli altri due bambini, saranno portati uno al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e un altro al Policlinico di Milano. Adam – ha detto Bertolaso – ha delle fratture alle braccia, con anche lesioni dei vari nervi . Sarà accompagnato dalla mamma e anche dalla sorella del marito deceduto e dai figli di questa sorella. L’ospedale si occuperà anche dell’accoglienza dei familiari“.
Un altro bambino, quello che sarà curato a Bergamo, “ha politraumi, ha avuto delle lesioni agli organi interni, ed è sicuramente forse il caso più grave anche per le ustioni riportate. Tanto è vero che – ha assicurato Bertolaso – saremo pronti a trasferirlo anche con l’eliambulanza direttamente al Papa Giovanni. Anche lui accompagnato da genitori e altri parenti“, mentre il terzo bambino, che sarà ricoverato al Policlinico di Milano, ha già subìto un’operazione ai polmoni “ha diverse fratture e sarà curato anche dagli ortopedici del Gaetano Pini di Milano”.
(Testi a cura di P. Costa e T. Arena)