Rimadesio,

eccellenza lombarda all’insegna della sostenibilità ambientale e della sicurezza sul lavoro

Il Presidente del Consiglio regionale in visita all’azienda brianzola di Giussano

Milano, 16 maggio 2024 – Sostenibilità ambientale e sicurezza sul lavoro sono i punti cardinali degli investimenti effettuati in questi ultimi anni da Rimadesio, azienda brianzola di Giussano che produce sistemi per la suddivisione degli ambienti nei settori dell’arredo e dell’architettura d’interno.
“Il grande successo internazionale di Rimadesio poggia sicuramente sull’innovazione e la capacità di investire progettando e anticipando il futuro, ma qui oggi abbiamo anche un esempio straordinario di una azienda che coniuga al meglio valori quali il rispetto per l’ambiente, l’amore per il territorio e la sicurezza e il benessere dei suoi dipendenti: un orgoglio e un vanto per la Lombardia e per le nostre istituzioni” sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, che ha visitato il nuovo showroom presso l’headquarters di Giussano che si sviluppa su una superficie di 1200 mq distribuiti su due piani.
Nell’occasione il Presidente del Consiglio regionale ha visitato anche lo stabilimento e la nuova area destinata ad ospitare i nuovi reparti produttivi in costante ampliamento.
Ad accogliere il Presidente del Consiglio regionale sono stati Luigi e Davide Malberti, rispettivamente CFO e CEO di Rimadesio, che hanno spiegato come il 2023 abbia confermato la crescita dell’azienda con un volume di affari pari a 84,7 milioni di euro e un incremento del 12,5% sull’anno precedente.

Attualmente la rete distributiva è composta da più di 80 showroom monomarca: dopo le ultime aperture dei punti vendita di Strasburgo, Bangkok e Pechino, nel corso del 2024 sono previsti numerosi opening di showroom monobrand a Bilbao, Ginevra, Hanoi, Hong Kong, Hyderabad, Milano, Mumbai, Palma di Mallorca, Shanghai e di due nuovi store a gestione diretta a Miami e Parigi che si aggiungono a quelli di New York e Londra.

“Nel 2023 abbiamo realizzato margini più consoni a quelli del nostro settore, dopo un 2022 caratterizzato da un forte incremento dei costi delle materie prime, a sua volta causato dall’aumento repentino dei costi dell’energia -hanno spiegato Davide e Luigi Malberti-. La nostra produttività è aumentata del 9% nell’ultimo anno, grazie a continui investimenti in automazione e reparti più performanti. Premia ancora una volta la scelta di adottare una filiera corta e altamente specializzata, per il 97% rappresentata da fornitori localizzati in Italia, e il 78% in Lombardia: una rete sempre più interconnessa alla sede Rimadesio, con vantaggi che si riflettono nella riduzione del tasso d’errore sull’esecuzione delle commesse, nell’acquisto ragionato dei materiali grazie all’esatta conoscenza dei valori di giacenza e nel monitoraggio in tempo reale dello stato d’avanzamento produttivo”.

Da sempre sensibile al tema della sostenibilità, nel 2023 Rimadesio ha adottato sei autovetture Tesla Model 3 a propulsione 100% elettrica. La scelta, associata all’installazione di 10 stazioni di ricarica di ultima generazione, permette di sfruttare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico aziendale, composto da 5mila e 242 pannelli solari, in grado di generare una potenza complessiva pari a 1,27 MWp.
Inoltre, lo scorso anno Rimadesio ha installato un secondo impianto per la depurazione e il riciclo delle acque reflue provenienti dalla lavorazione del vetro con l’obiettivo di ridurre al minimo il consumo dell’acqua di rete (2% del fabbisogno) e il relativo scarico industriale delle acque generate dal reparto della lavorazione del vetro: i nuovi sistemi di lavorazione inoltre riducono sensibilmente il rischio di infortunio garantendo standard massimali di sicurezza.
Il valore complessivo dell’investimento economico indirizzato al progetto sostenibilità di Rimadesio è pari a 10 milioni e 800mila euro.

Per quanto riguarda le risorse umane, il numero di dipendenti (302) è aumentato dell’8% rispetto al 2022: sa segnalare l’incremento della presenza femminile in azienda (30%) e l’età media del personale (38 anni).
Ammonta inoltre a 1 milione di euro il valore erogato dal 2020 per il piano welfare aziendale che mira ad accrescere il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie.
In prospettiva è prevista l’apertura di un nuovo stabilimento al confine tra Giussano e Verano Brianza, grazie alla riqualificazione di un’area dismessa in un’ottica di rigenerazione urbana.