Il Presidente della Commissione speciale per i rapporti con la Confederazione elvetica, Francesca Brianza (Lega Nord), era presente oggi alla firma degli accordi tra Italia e Svizzera avvenuta in Prefettura a Milano e che hanno riguardato il patto fiscale, l’importante nodo della tassazione sui 60.000 lavoratori frontalieri, le sorti di 400 Comuni di confine e il caso di Campione d’Italia.
"Il nostro impegno è rivolto a tutelare gli oltre 60.000 lavoratori frontalieri e le loro famiglie e salvaguardare i Comuni di frontiera – ha detto il Presidente Brianza, intervenuta oggi su delega del Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni – Continueremo a vigilare sull'evoluzione di questi accordi e in particolare sulle azioni che saranno intraprese da parte di governo e parlamento italiani, ma è fondamentale che i nostri concittadini non siano penalizzati, soprattutto nella attuale situazione di particolare criticità legata alla liberalizzazione del cambio del franco svizzero. Quanto ai Comuni di frontiera il Governo italiano dovrà essere garante di un trasferimento di fondi equivalente a quello dei ristorni erogati fino ad ora dalla Svizzera".
Mercoledì alle 16 il capo negoziazione della delegazione italiana, Vieri Ceriani, sarà a Palazzo Pirelli per la seduta della Commissione speciale insieme alle associazioni dei Comuni di frontiera e ai sindacati di parte italiana e svizzera.