Milano, 29 settembre 2015 – Il Consiglio regionale ha approvato oggi con 29 voti favorevoli il Piano cave della provincia di Bergamo (relatore Federico Lena della Lega Nord). Il via libero all’atto amministrativo segue le due sentenze del TAR di Brescia che avevano annullato il primo Piano approvato dal Consiglio regionale nel 2008, osservando come alcuni Ambiti Territoriali Estrattivi (ATE) in esso contenuti erano privi di VAS (la “Valutazione Ambientale Strategica” prevista dalle direttive comunitarie).
Con questo provvedimento il volume dei materiali estraibili si attesta sui 34 milioni di metri cubi per il settore sabbia e ghiaia, 26 milioni di mc per calcari e dolomie, 945 mila mc per pietre ornamentali e 30 mila mc di argilla.
Prima della discussione il capogruppo di Forza Italia Claudio Pedrazzini aveva chiesto il rinvio in Commissione del provvedimento per meglio valutare anche una preannunciata sentenza del Consiglio di Stato sulla questione. Proposta sulla quale si è detta contraria l’Assessore all’Ambiente Claudia Terzi (che ha sottolineato la necessità di evitare un ulteriore blocco di un settore già penalizzato in questi anni) e che poi l’Aula ha respinto. PD, Movimento 5 Stelle e Forza Italia non hanno partecipato al voto.
Asl Vallecamonica-Sebino
Il Consiglio regionale ha nominato con 38 voti il dottor Andrea Manzoni quale nuovo componente del Collegio sindacale dell’ASL Vallecamonica-Sebino.
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Claudio Magistroni
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