Presidente Raffaele Cattaneo a convegno Expo su normativa appalti pubblici:

L’iniziativa è stata promossa dalla Commissione regionale Antimafia presieduta da Gianantonio Girelli

Milano, 28 ottobre 2015 – “Oggi per risolvere il problema della trasparenza nel settore pubblico non sono sufficienti e non bastano solo regole, norme e codici, ma è necessario promuovere e costruire una vera e propria cultura della legalità: dobbiamo dare fiducia ai cittadini e alle imprese scommettendo sul senso di responsabilità e sull’onestà di chi è chiamato ad agire”. Lo ha detto questa mattina il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo intervenendo, presso lo spazio Expo Media Centre, all’incontro promosso dalla Commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale sul tema “Le possibili risposte: l’esempio di Expo 2015. L’evoluzione della materia dei pubblici appalti”.

“Un ruolo determinante lo gioca oggi la dirigenza pubblica – ha aggiunto Cattaneo – che innanzitutto è chiamata, insieme alla politica, a decidere da che parte stare: se limitarsi a coprirsi le spalle scegliendo l’immobilismo o se prendere fino in fondo le proprie responsabilità, assumendosi i rischi del caso per cercare soluzioni praticabili ai problemi. Due sono però gli aspetti direttamente collegati che vanno affrontati: la necessità di regole adeguate e meno complesse e l’urgenza di qualificare e formare meglio il personale che lavora nel pubblico”.
Il Presidente Raffaele Cattaneo ha quindi ricordato come l’88% degli italiani ritenga che tangenti, conoscenze e raccomandazioni siano la via più facile per ottenere una risposta ai propri bisogni e come il 97% degli italiani abbia oggi la percezione che la corruzione sia un fenomeno molto diffuso nella società: riprendendo un concetto espresso dal Presidente dell’ANAC Raffaele Cantone, Cattaneo ha quindi sottolineato come “i cittadini devono capire che sono loro la prima, vera barriera contro la corruzione e certo il problema non lo si risolve solo con l’avere un poliziotto per ogni appalto”.

Dopo i saluti introduttivi del Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Gustavo Cioppa, sono intervenuti anche il Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà, il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) Raffaele Cantone e Giuseppe Sala, Commissario unico di Expo Milano 2015.

Piena condivisione è stata espressa da tutti i relatori sulla necessità di semplificare il codice degli appalti rendendolo più comprensibile e chiaro, e sull’urgenza di rivedere il sistema della gare al massimo ribasso, che troppo spesso va a discapito della qualità dei lavori e delle opere. In particolare Giuseppe Sala, prendendo spunto dall’esperienza di Expo Milano 2015, ha sottolineato la necessità di rivedere e superare la logica del massimo ribasso mettendo mano quanto prima all’intero sistema di regole degli appalti pubblici.
I lavori sono stati moderati da Gian Antonio Girelli, Presidente della Commissione Speciale Antimafia del Consiglio regionale lombardo, che ha evidenziato in conclusione come “il convegno di oggi abbia introdotto spunti interessanti di riflessione in vista della revisione normativa del codice degli appalti, dove sarà necessario spostare sempre più il controllo dalla fase consuntiva a quella preventiva e operativa. La necessaria semplificazione delle regole però non deve in nessun caso aprire il varco a possibili giustificazioni del non rispetto delle regole stesse – ha aggiunto Girelli e deve invece garantire e rafforzare la trasparenza, che deve essere priorità assoluta per Regione Lombardia. Ognuno di noi, normale cittadino o uomo delle istituzioni – ha concluso Girellinon deve aver timore di fare la propria parte, ciascuno deve mettere il proprio piccolo mattoncino per costruire la grande casa comune della legalità!”.
Il Presidente della Commissione regionale Antimafia ha infine ricordato l’approvazione in Consiglio regionale di una mozione che chiede anche ad Arexpo di sottoscrivere il protocollo della legalità in vista soprattutto dei lavori che interesseranno il sito espositivo alla fine di Expo Milano 2015.

Erano presenti in sala anche il Consigliere Segretario Daniela Maroni e i Consiglieri regionali Carolina Toia e Marco Tizzoni (Lista Maroni), Silvia Fossati (Patto Civico), Fabio Pizzul e Jacopo Scandella (PD).

Nelle fotografie allegate, gli interventi di Raffaele Cattaneo e di Gianantonio Girelli e il pubblico presente in sala

 

 

Aurelio Biassoni
Struttura Stampa
Tel. 02/67482073 – 335/6470190
Fax 02/67482545
aurelio.biassoni@consiglio.regione.lombardia.it
www.consiglio.regione.lombardia.it