Nuovo assetto autonomie regionali: seduta congiunta Commissioni Affari istituzionali e Riordino delle Autonomie

“Regione Lombardia formulerà la propria proposta di un nuovo ordinamento delle autonomie, in vista dell’ approvazione della Riforma Costituzionale. Proposta che dovrà tenere conto del ruolo dei nuovi enti di area vasta, della città metropolitana e della specificità montana”. Lo ha sottolineato il Sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione negoziata Daniele Nava (NCD), intervenuto questo pomeriggio nel corso della seduta congiunta delle Commissioni Affari istituzionali e Riordino delle Autonomie.
Nava ha illustrato le tempistiche e il percorso che porterà alla formulazione della proposta lombarda: entro inizio marzo la seconda riunione del Comitato Riforme insediatosi lo scorso 19 gennaio e presieduto dal Presidente Roberto Maroni, entro fine marzo l’istituzione di tutti i tavoli provinciali e l’avvio del confronto con i territori sulla base del documento elaborato dalla Regione e che prevede la suddivisione in otto cantoni, entro fine giugno l’invio formale della proposta al Governo. L’insediamento dei tavoli provinciali sarà presieduto dallo stesso Sottosegretario Nava e i Consiglieri regionali del territorio saranno componenti di diritto dei rispettivi tavoli, che stabiliranno poi autonomamente quali soggetti coinvolgere localmente nel lavoro di ascolto e confronto.
"Regione Lombardia affermi fino in fondo la propria vocazione riformista e sia protagonista nel processo di riforma costituzionale con la volontà di valorizzare i territori dentro un coordinamento di funzioni – ha commentato il Presidente della Commissione Affari istituzionali Carlo Malvezzi (NCD)-. Auspico che i principi della semplificazione e della razionalizzazione degli enti intermedi e della riduzione del costo dei servizi possano ora diventare finalmente realtà, ce lo chiedono i cittadini e soprattutto le realtà economiche e produttive della nostra regione. A noi il compito e il dovere di ascoltarle e coinvolgerle direttamente". Malvezzi ha quindi annunciato che convocherà nuovamente le Commissioni subito dopo la riunione del Comitato Riforme, per informare immediatamente i commissari dell’esito e delle proposte emerse dalla riunione.
E’ auspicabile il massimo coinvolgimento degli eletti e delle rappresentanze territoriali –ha aggiunto il Presidente della Commissione Riordino delle Autonomie Antonio Romeo (FI)- e fondamentale sarà la disponibilità di Regione Lombardia all’ascolto e al confronto”. Antonio Romeo ha quindi sollecitato in tempi brevi un incontro in Commissione con i parlamentari lombardi per informarli e coinvolgerli nel percorso avviato da Regione Lombardia.
Nel corso dei lavori alcune richieste di chiarimento e precisazioni sono state avanzate dai Consiglieri Massimiliano Romeo e Silvana Santisi Saita (Lega Nord), Stefano Bruno Galli (Lista Maroni), Carlo Borghetti, Fabio Pizzul e Laura Barzaghi (PD),  Roberto Bruni (Patto Civico).