Latte e “super-prelievo”: il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza una mozione per mantenere attivo il tavolo regionale sul prezzo affinché la parte industriale rispetti l’accordo raggiunto a luglio sul valore del prodotto venduto garantendo il necessario e adeguato riconoscimento del ruolo dei formaggi Dop. Il documento chiede alla Giunta anche agire nelle sedi opportune affinché sia evitato il superprelievo di 70 milioni di euro in aggiunta ai 30 dovuti all’Unione Europea. La mozione è stata presentata da Fabio Rolfi (Lega Nord), che ha evidenziato come “i presupposti giuridici alla base del prelievo aggiuntivo sono labili e sono già stati messi in discussione da una sentenza del TAR dell’Emilia Romagna” e ha lamentato il fatto che “gli introiti aggiuntivi verrebbero destinati a un fondo nazionale ad uso esclusivo del Ministero senza alcuna ipotesi di ripartizione regionale”.
Sui contenuti della mozione sono intervenuti anche il Presidente della Commissione Affari istituzionali Carlo Malvezzi (NCD), l’Assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, i Consiglieri regionali Marco Carra (PD), Maria Teresa Baldini (Gruppo Misto Fuxia People), Michele Busi (Patto Civico) e Federico Lena (Lega Nord).
Sullo stesso tema, l’Assemblea regionale ha invece respinto, sempre a maggioranza, la mozione presentata dal Partito Democratico.