Martedì 7 gennaio seduta di Consiglio regionale dedicata all’esame di alcune mozioni

Il Consiglio regionale torna a riunirsi martedì 7 gennaio: la prima seduta del nuovo anno, convocata dal Presidente Raffaele Cattaneo, si aprirà alle ore 10 e sarà dedicata all’esame di otto mozioni

La prima mozione, presentata da esponenti dei gruppi Lega Nord e Maroni Presidente, sollecita l’attenzione della Regione in merito alla realizzazione dell’allevamento avicolo nella località milanese di Busto Garolfo; un’altra mozione presentata da esponenti dei due gruppi Lega Nord e Maroni Presidente e sottoscritta anche dai capigruppo di Forza Italia, NCD, Fratelli d’Italia e Pensionati e da Corrado Tomasi del PD, propone iniziative finalizzate a snellire le pratiche burocratiche necessarie per l’esportazione di armi, sulla base delle nuove normative introdotte dal regolamento n.258 del 2012 approvato dal Parlamento europeo.
Il gruppo Forza Italia pone all’attenzione del Consiglio la necessità di riconoscere alla sclerosi sistemica progressiva (sclerodermia) lo status di malattia rara (primo firmatario il capogruppo Cluadio Pedrazzini), mentre il gruppo NCD presenta un documento sull’applicazione dell’indice sintetico di virtuosità all’interno del patto di stabilità (primo firmatario Angelo Capelli). Due sono le mozioni presentate dal Partito Democratico: la prima, promossa da Giuseppe Villani, riguarda la regolamentazione dell’attività estrattiva nelle cosiddette “cave a prestito”, la seconda è dedicata al prolungamento della MM2 da Cologno Monzese a Vimercate (Enrico Brambilla primo firmatario).
Roberto Bruni (Patto Civico) ha presentato una mozione sottoscritta anche da tutti gli altri Consiglieri regionali bergamaschi in merito allafermata ferroviaria e ai parcheggi del nuovo Ospedale di Bergamo intitolato a Papa Giovanni XXIII, mentre il Movimento 5 Stelle propone una mozione sottoscritta anche da esponenti del Partito Democratico sulle criticità che interessano gli esodati lombardi a reddito zero.

Da martedì 7 riprenderanno anche i lavori delle Commissioni consiliari: tra le numerose riunioni in programma, si segnala la seduta congiunta tra le Commissioni “Affari istituzionali” e “Riordino delle Autonomie” in programma mercoledì 8 alle ore 14 e che affronterà 19 progetti di legge di fusione che riguardano 58 Comuni delle province di Bergamo (7), Como (23), Lecco (2), Mantova (4), Pavia (4), Sondrio (10) e Varese (8).
In Commissione Attività produttive proseguirà l’esame del progetto di legge che si propone di introdurre nuove misure per favorire la libertà d’impresa e la competitività.