E’ ripreso oggi in Commissione Territorio l’iter sulla legge per il contenimento del consumo di suolo, con l’obiettivo di portarla in Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva nella seduta prevista per martedì 11 novembre.
Disincentivi al consumo del suolo, riqualificazione dei centri storici, attuazione delle opere di bonifica sulle aree interessate, incentivi per il recupero delle aree dismesse. Sono questi gli obiettivi principali del provvedimento indicati oggi in Commissione dall'Assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, che ha sottolineato la necessità di fare una sintesi che raccolga in modo equilibrato i contributi e le sensibilità emerse in questi mesi di confronto e di ascolto con il territorio e gli organismi di categoria.
“Il testo finale dovrà essere improntato a requisiti di grande semplicità e praticità –ha concluso l’assessore Beccalossi- che garantiscano l’autonomia decisionale dei sindaci e non introducano ulteriori aggravi economici per cittadini, operatori e amministrazioni locali”.
I gruppi di minoranza hanno lamentato, in particolare nell’intervento di Jacopo Scandella (PD), “l’impossibilità di poter approfondire un testo che ancora non esiste e sul quale ci sarà troppo poco tempo per poter fare una valutazione sufficientemente esaustiva. Ci rammarichiamo che dopo quattro mesi di silenzio –ha concluso Scandella– la maggioranza voglia ora presentarci un testo blindato forzandone i tempi di approvazione”.
Sulla “necessità di fare in fretta per dare risposte tempestive e puntuali” si è invece soffermato il Presidente della Commissione nonchè relatore Alessandro Sala (Maroni Presidente), che si è fatto carico di unificare in un unico documento le proposte condivise contenute nei diversi progetti di legge iniziali di Giunta regionale, Lega Nord, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle e che tenga conto delle indicazioni emerse dal gruppo di lavoro coordinato da Agostino Alloni (PD). Il testo sarà distribuito ai Gruppi consiliari, al Consiglio per le Autonomie Locali e a tutti i soggetti finora auditi entro il prossimo martedì 21 ottobre: seguiranno nuove audizioni, esame e voto degli emendamenti con l’obiettivo di approvare il testo in Commissione nella seduta di giovedì 6 novembre.
“L’esame di questo provvedimento –ha detto Alessandro Sala– dovrà andare di pari passo con la revisione della legge 12. Per mantenere e conservare il suolo agricolo esistente, dovremo lavorare soprattutto sugli incentivi per le ristrutturazioni e il recupero dei patrimoni edilizi esistenti”.
Tra gli obiettivi anche l’introduzione, quale disincentivo al consumo del suolo, della compensazione preventiva (cessione di aree o monetizzazione) e la definizione di criteri per il dimensionamento dei PGT correlato all’effettivo fabbisogno di sviluppo insediativo.
- 16 Ottobre, 2014
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano