Commercio: più equilibrio tra piccoli negozi e grande distribuzione

Stop a nuovi insediamenti commerciali nella aree agricolevia libera al riuso di aree dismesse o da bonificare, tutela dei negozi di vicinato nei centri storici, equilibrio delle presenze di grandi e medi centri commerciali a livello sovracomunale. Questi alcuni dei punti salienti delle nuove linee per lo sviluppo delle imprese commerciali, approvate oggi a maggioranza dalla Commissione Attività produttive (a favore PdL, Lega Nord, Lista Maroni; astenuti PD, Patto civico; M5S non era presente al momento del voto).

Il provvedimento, illustrato da Mauro Piazza (PdL) e che sarà esaminato dall’Assembla lombarda nella seduta di martedì 12 novembre, fissaquattro obiettivi: il sostegno della ripresa economica e dei consumi; lo sviluppo equilibrato delle diverse forme commerciali; la lotta alla desertificazione commerciale dei centri urbani, soprattutto nei territori montani, nei piccoli centri di pianura e nelle periferie; il supporto ai prodotti locali, dall’artigianato all’agroalimentare, alla cultura ed editoria.

Si tratta – ha commentato il relatore Piazza – di un documento equilibrato che tiene conto delle diverse posizioni e che interviene in una situazione di grande disagio per il settore del commercio” 

Per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse finanziarie regionali vengono valorizzati i Distretti del commercio, escludendo le attività di vicinato inserite nella gallerie commerciali.

Nell’autorizzazione delle grandi e anche delle medie strutture di vendita, massima attenzione sarà rivolta alle conseguenze ambientali, territoriale ed infrastrutturali, mentre viene rivista (da 15mila a 10mila mq) la superficie su cui viene obbligatoriamente attivato un Accordo di programma (5mila mq per i Comuni al di sotto dei 10mila abitanti).

Viene anche introdotto un sistema sanzionatorio per quanto riguarda i livelli occupazionali nel caso di grandi strutture o di ampliamento di quelle esistenti.

Soddisfazione per il documento è stata espressa dal Presidente della Commissione, Angelo Ciocca (Lega Nord) che ha sottolineato “lo sforzo importante messo in atto dai consiglieri che, sulla base del documento della Giunta, hanno dimostrato coraggio nel dare indirizzi chiari ed inequivocabili sugli interenti per la grande e media distribuzione”.

Anche Daniela Maroni, Segretario dell’Ufficio di presidenza che ha coordinato il gruppo di lavoro, ha voluto sottolineare come “a fronte di un lavoro impegnativo abbia prevalso il senso civico, cercando di raggiungere un documento il più ampiamente condiviso possibile”.