FINESTRA EUROPA: i lavori in Consiglio e le scadenze UE

Era il 7 agosto quando, in concomitanza con la riunione d’insediamento del Comitato per il Semestre di Presidenza italiano, il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha designato Milano capitale del semestre italiano di presidenza del Consiglio della UE. Il semestre che partirà da luglio 2014 dovrà essere una grande occasione per l'Italia e in particolare per Milano, trampolino di lancio e banco di prova per l'Expo 2015. Sotto la Madonnina si riuniranno ministri di tutti i Paesi per affrontare i temi cruciali per l'Europa. Si discuterà di Sviluppo economico, di Infrastrutture e Trasporti, di Agricoltura, Lavoro, Politiche sociali e giovanili, di Integrazione e di tanto altro ancora.

L’annuncio del Presidente del Consiglio Letta hatrovato pronto il Consiglio regionale, già da tempo al lavoro per questo importante appuntamento. La “Settimana europea” del Consiglio regionale, in programma a novembre a Palazzo Pirelli, sede dell’Assemblea lombarda si terminerà con una ’“Assise sul ruolo delle Assemblee Legislative regionali in Europa”, prevista per il venerdì 8 novembre. Tra gli invitati il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, i vicepresidenti Roberta Angelilli e Gianni Pittella, il Presidente Commissione europeaJosè Manuel Barroso, il Vicepresidente Antonio Tajani, il Ministro per gli Affari Europei Moavero Milanesi, il Presidente del Cor Ramon Luis Valcarcel Siso e sarà aperto a tutti gli europarlamentari della Lombardia. Sarà un'occasione di riflessione e di confronto sul ruolo che le Assemblee regionali intendono esercitare all’interno del processo decisionale europeo, soprattutto alla vigilia degli importanti appuntamenti politici ed istituzionali del prossimo anno, come il rinnovo di Parlamento e Commissione, il semestre italiano di presidenza dell’UE, insieme all’avvio della nuova programmazione dei fondi comunitari per il periodo dal 2014 al 2020.
 
In vista di tali importanti assise, il 18 settembre la Commissione Programmazione e bilancio, presieduta da Alessandro Colucci (PdL), ha avviato l’iter per la definizione di una risoluzione sulla partecipazione della Regione al processo di formazione degli atti comunitari. Il documento, che passerà all’esame consultivo di tutte le Commissioni consiliari, sarà poi discusso nella seduta del Consiglio regionalededicato ai temi europei, che si terrà martedì 5 novembre e che prevede l’approvazione di un documento da parte dell’Assemblea lombarda.
 
Primo contributo arrivato, la proposta avanzata lo scorso 3 ottobre dal Comitato paritetico di controllo e valutazione (CPCV), presieduto da Carlo Borghetti (PD) alla I Commissione. In concreto si auspica la discussione di una risoluzione che impegni il Consiglio e la Giunta regionale a valutare gli effetti degli interventi finanziati con fondi dell’Unione europea, nell’ambito della programmazione 2014-2020.
Alla ribalta europea anche il governatore della Lombardia, Roberto Maroni che giovedì 17 ottobre 2013 assume la presidenza di un’altra importante associazione tra Regioni del Vecchio continente, i Quattro motori per l’Europa, rete interregionale europea nata il 9 settembre 1988 che riunisce Lombardia, Baden-Wuerttemberg, Rhone Alpes e Catalogna con l'obiettivo di contribuire all'internazionalizzazione delle quattro Regioni fondatrici e dei loro cittadini e di promuovere il ruolo delle Regioni in Europa.
Prima di Maroni l’importante club economico è stato presieduto dal tedesco Winfried Kretschman, Primo ministro del Land Baden-Württemberg, in carica dall’estate 2012. Il passaggio di consegne si terrà a Stoccarda, in occasione del 25° anniversario dell'istituzione dei Quattro Motori. Nell’occasione i Presidenti delle quattro Regioni all'avanguardia nei rispettivi Stati e in Europa approveranno il documento 'Setting the Direction for the Future'.