Servizi sociosanitari per tutti territori disagiati

Ampliare a tutti i territori disagiati della Lombardia, individuati attraverso criteri geografici, demografici e orografici oggettivi, gli incentivi per l’accesso ai servizi sociosanitari, ora riservati unicamente all’ATS della Montagna (che comprende i territori del Medio e Alto Lario, Valle Camonica, Valtellina e Valchiavenna). La richiesta è contenuta in una mozione illustrata dal Consigliere Angelo Capelli (Lombardia Popolare). In particolare, il documento chiede che il progetto per la presa in carico delle cronicità in zone di montagna (A.R.N.I.C.A), che ora coinvolge 168 Comuni degli ambiti distrettuali di Bormio, Tirano, Chiavenna, Morbegno, Sondrio, Dongo, Menaggio e Breno venga esteso ad altri territori in ragione delle oggettive difficoltà di accesso ai servizi sanitari e di assistenza