Il Garante regionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Massimo Pagani, ha incontrato oggi a Palazzo Pirelli il suo omologo nominato dal Comune di Bergamo, Leo Venturelli.
“Dopo il lavoro già attivato con il Garante di Milano – ha commentato Massimo Pagani – questo incontro pone le basi per la realizzazione di una rete di tutti i Garanti lombardi, nella speranza che si possa colmare in pochi mesi un colpevole ritardo. Promuovere la cultura dei minori vuol dire pensare a una società e a una regione più moderne, più accoglienti, più responsabili. Rispondere alle esigenze dei minori sul fronte dell’educazione, del benessere, della tutela vuol dire garantire più diritti per tutta la collettività”.
Nell’incontro con il Garante del Comune di Bergamo, attivo dall’inizio del mese di febbraio, sono stati affrontati i temi degli stili di vita (il capoluogo orobico fa parte della “Rete delle città sane”), della mobilità sostenibile, dell’educazione allo sport e alla salute, dei servizi per sostenere le fragilità infantili, del network indispensabile con associazioni e agenzie per l’infanzia.