Trepida attesa a Milano per la Settimana della Moda che aprirà il 20 settembre nel clima positivo di un settore in crescita del 3% rispetto al 2016. E che quest’anno si arricchisce di eventi e iniziative a partire dalla vigilia.
Sarà dunque un ambiente di festa quello in cui sfilerà, per 5 giorni, il pret-à-porter femminile: 63 sfilate, 94 presentazioni, 20 eventi in calendario, 159 collezioni tra marchi famosi ed emergenti.
Le location protagoniste saranno, come ogni anno, Palazzo Reale, la Fabbrica del Vapore, il Museo della Scienza e l’UniCredit Pavilion, che ospiterà anche la quinta edizione del progetto Fashion Hub Market con le collezioni di 14 brand emergenti provenienti da tutto il mondo.
E se i riflettori saranno accesi sulle passerelle, un fitto calendario di iniziative animerà le strade meneghine: all’Expo Gate di Piazza Castello le scuole di moda italiane esporranno le creazioni dei loro studenti; nelle Piazze San Babila e Gae Aulenti saranno sistemati due megaschermi per i live streaming delle sfilate. A Palazzo Giureconsulti una mostra celebrerà Sophia Loren, che in piena settimana della moda, il 20 settembre, compie 80 anni. Gli scatti del famoso fotografo Hans Feurer saranno esposti alla Permanente mentre il Teatro San Babila omaggerà Valentina Cortese con quattro serate di spettacoli, momenti musicali, proiezioni cinematografiche e performance di moda. La storia dei tessuti nell'epoca contemporanea resterà in mostra alla Triennale fino a novembre.
Dal 16 settembre 7 installazioni scenografiche, sparse nella città, abbelliranno piazze e palazzi per celebrare il made in Italy con l’iniziativa Milano XL promossa da ministero dello Sviluppo Economico, Comune di Milano, Confindustria e Fondazione Altagamma. Palazzo della Ragioneria è già diventato un enorme scaffale che raccoglie tessuti e filati, una vera e propria “Biblioteca di tessuti”. Una spettacolare composizione di maschere dipinte sulla facciata de La Rinascente interpreterà il tema del trucco. Il centro nevralgico della moda milanese, via Montenapoleone, si trasformerà in cinema all'aperto col susseguirsi, lungo le facciate dei palazzi, di immagini che racconteranno arti e mestieri. L’occhialeria italiana nel mondo sarà celebrata in Piazza San Carlo con l’iniziativa "Vestire il volto" mentre la storia della filiera produttiva della pelle sarà in scena in Piazza Croce Rossa.
Il matrimonio dal ‘600 al ‘900 sarà protagonista nella Piazza d’Armi del Castello Sforzesco: una scenografia en plein air che descrive la storia delle nozze attraverso abiti e accessori, gioielli e acconciature, architetture effimere, menu e inviti, tratti dalle collezioni civiche della Raccolta delle Stampe Bertarelli. Galleria Vittorio Emanuele ospiterà il "Salotto delle gioie", una selezione di capolavori artistici e gioielli italiani contemporanei. E a pochi passi da qui, Piazza della Scala si trasformerà in un giardino fiorito, che accoglierà milanesi, turisti e gli ospiti degli Oscar della sostenibilità in cartellone domenica 24 al Teatro alla Scala. Sì perché quest’anno la settimana della moda intende concentrarsi sul futuro della moda e sui giovani talenti che “creano” all’insegna della sostenibilità e dell’attenzione all’ambiente, lanciando il messaggio che "verde è bello e fashion". E intorno a questa idea è stato costruito il Green Carpet Fashion Awards Italia, gli Oscar della sostenibilità, che saranno assegnati a stilisti e imprese impegnati sul fronte "green". Stesso principio ispirerà anche il progetto di Unicredit "Funding Sustainability ", finanziamento dedicato ai fornitori degli associati alla Camera della moda (www.cameramoda.it).
- 7 Settembre, 2017
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano