Il patrocinio del Consiglio regionale, chi e come può richiederlo. Novità in arrivo

Tradizionalmente la laboriosità è attribuita ai meneghini, ma si può ben affermare che in tutta la Lombardia “se sta mai coi man in man”. A dirlo sono i numeri delle attività legate al tempo libero e alla promozione sociale e culturale. Oltre 5.200 le organizzazioni di volontariato iscritte nel Registro regionale, oltre 22mila gli enti no profit, 719 Pro loco, un centinaio i centri culturali, circa 300 le associazioni sportive. Inoltre, La Lombardia è la regione italiana con in assoluto il maggior numero di imprese culturali e creative (IIC):  60.157 imprese, pari al 20,9% del totale nazionale (288.199). Sono esempi e numeri che testimoniano di una vivacità sociale cui il Consiglio regionale della Lombardia è stato sempre vicino, riconoscendo alle iniziative più prestigiose ed interessanti il proprio patrocinio. Obiettivo: valorizzare gli eventi in campo culturale, sociale, educativo, artistico, sportivo, turistico, ambientale ed economico, che contribuiscono alla crescita e alla valorizzazione della società lombarda, promuovendo il recupero delle tradizioni e delle tipicità regionali e locali. Un supporto che lega le funzioni e i compiti del Consiglio regionale alla vivace società civile e che segna concretamente la collaborazione dell’istituzione al ricco panorama no profit della regione. Il patrocinio è, infatti, il maggior riconoscimento con cui il Consiglio regionale esprime il proprio apprezzamento per un’iniziativa di particolare interesse regionale. Può essere “gratuito”, quando non vi è un sostegno finanziario, ma consente al beneficiario di apporre il marchio del Consiglio all’iniziativa. Oppure il patrocinio può esser riconosciuto “con contributo", quando è accompagnato dal sostegno finanziario del Consiglio, a titolo di compartecipazione alle spese, erogabile a seguito di rendicontazione.

Novità in arrivo

Chi può fare richiesta? Il patrocinio è concesso a enti, istituzioni, fondazioni, nonché ad associazioni e comitati, istituiti o costituiti nelle forme consentite dalla legge, che non perseguano fini di lucro, aventi sede in Lombardia e che operino sul territorio regionale o che, pur avendo sede fuori dal territorio lombardo, propongano iniziative che contribuiscono a valorizzare, far conoscere o promuovere l’identità della Lombardia in campo nazionale o internazionale. 

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale (www.consiglio.regione.lombardia.it), nella sezione “Per il cittadino”. Ma, attenzione c’è una novità in arrivo. Entro la fine dell’anno la presentazione delle domande di patrocinio sarà completamente informatizzata e avverrà attraverso la piattaforma “bandi on line”, già in uso per le domande di partecipazione ai bandi della Regione. E la nuova modalità, che sarà attiva in una prima fase insieme comunque alla modalità tradizionale, richiederà obbligatoriamente l’uso della firma digitale per il legale rappresentante competente a firmare la domanda.