Sottoscritto Protocollo d’intesa tra Consiglio regionale e ANCI Lombardia

E’ stato sottoscritto questa mattina a Palazzo Pirelli il Protocollo d’intesa tra Consiglio Regionale della Lombardia e ANCI Lombardia. A sottoscrivere il documento sono stati il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e il Presidente di ANCI Lombardia Virginio Brivio.
La finalità principale del protocollo è quella di rafforzare i rapporti e lo scambio di informazioni tra l’Associazione dei Comuni lombardi e il Consiglio regionale, nell’intento di promuovere una sempre maggiore sensibilizzazione dell’azione amministrativa e legislativa regionale nel recepimento delle aspettative e delle richieste dei Comuni e degli Enti locali.

"In questa legislatura il Consiglio regionale dovrà cercare di essere sempre di più non solo la casa di tutti i cittadini lombardi, ma anche e soprattutto la casa di tutti gli amministratori localiha evidenziato il Presidente Alessandro Fermi-.  Lo dico guardando al quadro del nostro sistema delle autonomie locali che oggi vede l’Ente Provincia incapace di svolgere quel ruolo di interfaccia con i Comuni che per anni ha regolato i rapporti. Vedo quindi la necessità di creare una corsia privilegiata con tutti gli amministratori locali, a iniziare dai tantissimi Sindaci dei piccoli Comuni, che nell’istituzione regionale devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze che qui certamente non mancano. La firma di questo protocollo –ha concluso Fermi– pone oggi le basi per iniziative e azioni condivise a sostegno dei nostri Comuni e rafforza il percorso istituzionale per la richiesta di maggiori forme di autonomia avanzata dalla nostra Regione”.

E’ particolarmente significativo che una istituzione legislativa come il Consiglio regionale della Lombardia si metta a disposizione di tutti i Comuni lombardi –ha detto Virginio Brivioe stipuli con ANCI un protocollo come questo, che non ha solo valore simbolico e politico ma che investe in modo concreto e con impegni e azioni precise molti ambiti di interesse comune. Come ANCI non possiamo che esprimere piena soddisfazione pronti a fare la nostra parte per quanto ci compete”.
Virginio Brivio ha quindi ringraziato la Vice Presidente di ANCI Lombardia Federica Bernardi e il Presidente del Dipartimento Riforme istituzionali di ANCI Lombardia Giovanni Rossoniper il contributo determinante fornito nella stesura di questo protocollo”.

Il protocollo investe quattro aree distinte:  Istituzionale, Formazione, Comunicazione e Authorities, ognuna delle quali prevede la possibilità di realizzare iniziative congiunte su temi specifici.
In particolare il documento sottoscritto oggi si pone tra gli obiettivi principali quello di concretizzare una maggiore ed efficace partecipazione dei Comuni alle attività del Consiglio regionale; rendere più efficace il ruolo del CAL, il Consiglio delle Autonomie Locali, nell’interlocuzione con il Consiglio regionale; realizzare iniziative comuni sul territorio che consentano agli Enti locali di partecipare alla costruzione del percorso di autonomia regionale in atto; individuare e strutturare occasioni di aggiornamento sui temi di finanza locale con il supporto di Polis Lombardia e avvalendosi della presenza in ANCI Lombardia dell’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale; promuovere momenti di confronto e di formazione cui far partecipare funzionari del Consiglio regionale e dei Comuni; studiare e attivare progetti Europei nei settori di reciproco interesse.
Sarà quindi sviluppata una reciproca collaborazione nella stesura e nella diffusione di apposite newsletter informative, anche mediante la preparazione di numeri speciali dedicati ai temi degli enti locali, e sarà incrementata la condivisione dei contenuti attraverso le reciproche piattaforme e canali social. Sarà infine intensificata la rete di informazione sul territorio sulle attività delle singole Authorities regionali, in linea con il Protocollo di intesa già stipulato con il Difensore Civico regionale lo scorso 20 dicembre.
Avendo inoltre il Consiglio regionale un ruolo fondamentale nell’ambito della procedura finalizzata all’ottenimento di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell’art. 116 della Costituzione, con questo protocollo si definiscono anche le modalità per assicurare una maggiore partecipazione degli Enti locali al percorso di confronto in atto con il Governo nazionale.
Il protocollo avrà durata e validità per l’intera legislatura, e sarà poi sottoposto a successivo rinnovo consensuale. Le risorse necessarie per l’attuazione degli interventi saranno di volta in volta concordate e definite dalle parti in sede di approvazione dei singoli progetti.