Giro d’Italia 2019, dopo 32 anni l’arrivo di tappa a Como

"Il Grande ciclismo giunge a Como e la città accoglierà la “Corsa Rosa” con una serie di eventi, incontri e iniziative di pregio artistico e culturale. Sarà una bella giornata per la città di Como che aspettavamo da 32 anni e di cui dobbiamo essere orgogliosi. Como è ciclismo, e il Giro è il giusto riconoscimento a una provincia che ha dato tanto”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi si era espresso alla conferenza stampa di presentazione della tappa.

Una spettacolare gara che alla città mancava dall’11 giugno del 1987 e che domenica 26 maggio arriva a Como per promuovere un grande evento di sport e di turismo comasco nel mondo. Il Giro infatti sarà seguito da 198 paesi per un totale di 880 milioni di persone e oltre 2500 giornalisti accreditati. Una importante opportunità per mettere in mostra tutte le eccellenze di Como e della sua provincia. A fare da cornice all’evento anche una serie di iniziative culturali, mostre e spettacoli organizzati ad hoc, tra i quali spicca la mostra Temporary Ghisallo Museum che presenterà i cimeli, le maglie d’epoca e le storiche biciclette appartenute a Fausto Coppi, Gino Bartali e Fiorenzo Magni.

Il tracciato della 15ma tappa da Ivrea a Como è di 232 Km e si annuncia davvero spettacolare soprattutto nel tratto finale, quando dal lungolago Bellagio si salirà verso il Ghisallo (754mt/slm) e poi ancora su alla colma di Sormano (1124mt/slm) per lanciarsi nella discesa verso Zelbio, Nesso e Torno, prima di affrontare il Civiglio (613mt/slm) ultimo strappo in salita prima dell’arrivo sul lungolago di Como.

Per i campioni del pedale sarà una tappa dura, senza respiro fino all’arrivo. I primi 160km si presentano pianeggianti. Dopo Cantù e Erba si arriva a Pusiano – Asso e alla discesa di Onno e quindi fino a Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo (pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti). La discesa, molto veloce, si sviluppa in lunghi rettilinei e si interrompe a Maglio dove inizia la seconda salita quella della Colma di Sormano a cui segue la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto impegnativa con tornanti e carreggiata stretta) verso Nesso per affrontare la terza dura salita verso Civiglio (con pendenze del 10%) e infine la discesa attraversando Como fino all'arrivo. Gli ultimi 3km iniziano dentro l’abitato ai quali si susseguono larghi vialoni in vista dell'ultimo chilometro che porta direttamente al Lago di Como. Ultima curva a 300m e poi la retta d’arrivo tutta su asfalto adatta agli sprint in gruppo. La tappa partirà da Ivrea alle 11.30 e arriverà a Como tra le 16.56 e le 17.33.

Il Giro d’Italia 2019 è stato pensato all’insegna dell’equilibrio tra cronometro e montagne. Questi i numeri: 102ma edizione valida come prova dell'UCI World Tour 2019. Durata dall'11 maggio al 2 giugno 2019. Partenza da Bologna e traguardo finale a Verona. 21 tappe; 3.578,8km totali; 170,4km media per tappa; 3 crono individuali; 6 tappe a bassa difficoltà; 7 tappe a media difficoltà e 5 tappe ad alta difficoltà.