Con i suoi 1685 metri il Monte San Primo (CO) offre agli escursionisti un panorama suggestivo che spazia a 360 gradi dal vicino Lago di Como a gran parte dell’arco alpino. Nelle belle giornate di cielo limpido dalla montagna più alta del Triangolo Lariano si arriva a scorgere verso sud anche gli Appennini.
Per guadagnare la vetta ci si incammina dalla località Piano Rancio, che si trova dopo il santuario della Madonna del Ghisallo, famosa tappa per gli amanti della bicicletta.
La salita è un po’ impegnativa, ma anche chi non ha il passo allenato può percorrere il sentiero di circa 630 metri di dislivello in non più di un’ora e mezza. Dopo circa 50 minuti di cammino si fuoriesce dalla vegetazione per portarsi sulla spalla del Monte Ponciv, collegata alla panoramica ed ampia cresta che in direzione Ovest conduce in vetta al Monte San Primo. Il sentiero prosegue fino all’alpe di Terrabiotta e qui si aprono due possibilità equivalenti nel tempo di percorrenza: continuare lungo la strada sterrata che a mezza costa sale dolcemente fino in vetta, oppure percorrere la cresta che, con un po’ di fatica in più, offre un’appagante via fatta di saliscendi e panorami mozzafiato.
Arrivati in vetta al Monte, a circa 1685 metri, la vista sui due rami del lago di Lecco e Como, sulle Grigne, sulle Alpi più lontane e sulla pianura è spettacolare. Per la discesa si segue lo stesso itinerario della salita, meglio se affrontata dopo una pausa allietata da un gustoso pranzo al sacco, dato che in cima non ci sono rifugi.