Festival dei diritti 2021

Sarà il giornalista e scrittore Mario Calabresi, mercoledì 1° dicembre alle ore 16:30, ad aprire l’edizione 2021 del “Festival dei Diritti” nel corso di un incontro in streaming nel quale sarà intervistato da Ennio Ripamonti, psicosociologo e formatore. Ma sono tantissimi gli ospiti di un festival che vede in cartellone anche Stefano Zamagni, Danielle Madam, Nadeesha Uyangoda, Luca Mercalli, Mimmo Lucano, Giuliano Pisapia, Monica Boggioni, don Fabio Corazzina.

La manifestazione, promossa dall’Associazione CSV Lombardia Sud di Cremona e patrocinata dal Consiglio regionale della Lombardia è in programma dall’1 al 12 dicembre 2021.

Il titolo scelto per l’edizione di quest’anno è la parola “Risvegli” prendendo spunto dalle domande, che ci si pone dopo l’esperienza della pandemia, “come vogliamo risvegliarci?” e “come sostenerci in questo risveglio?”. La sua quindicesima edizione si concretizzerà in 145 eventi, organizzati da ben 284 enti, 39 dei quali si svolgeranno nella provincia di Cremona, 19 in quella di Lodi, 43 in quella di Mantova e 44 in provincia di Pavia. Dopo l’edizione 2020 svoltasi esclusivamente in modalità online, a causa della pandemia, quest’anno finalmente si torna con gli eventi in presenza che si alterneranno a quelli in streaming e in modalità mista.

L’obiettivo del Festival è quello di sensibilizzare il pubblico su temi socio-culturali di rilievo, presentando le diverse tematiche in formati accessibili, e di promuovere la solidarietà sociale ed il volontariato attraverso momenti culturali, artistici e di animazione proposti da associazioni ed enti del terzo settore presenti sul territorio lombardo.

Verranno realizzate mostre d’arte, rassegne cinematografiche, rappresentazioni teatrali ed incontri, dibattiti e laboratori su temi attuali quali la cittadinanza digitale, l’affido familiare, l’integrazione degli stranieri, la sostenibilità ambientale, la rigenerazione urbana, l’omofobia, l’abilismo, il disagio sociale ed i diritti umani.

Il festival, incentrato per sua natura sulla promozione della cultura dei diritti, della solidarietà e della cittadinanza attiva, celebrerà anche diverse ricorrenze, tra le quali proprio la Giornata Internazionale dei Diritti Umani del 10 dicembre e intreccerà gli obiettivi dell’Agenda 2030, il programma d’azione per lo sviluppo sostenibile che chiama a una responsabilità collettiva dal punto di vista ambientale, dell’equità e della giustizia sociale sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Tutti gli eventi in calendario sono ispirati a uno o più obiettivi inseriti nell’Agenda 2030.

Per info: https://festivaldeidiritti.org/