Contributi alle scuole dell’infanzia paritarie

via libera ai criteri di riparto

Milano, 8 febbraio 2024 – Assistono il 50% dei bambini iscritti alle scuole dell’infanzia in Lombardia e assicurano il servizio anche in località dove non è presente un istituto comunale. Sono le scuole materne paritarie per bimbi dai tre ai sei anni, alle quali la Regione assicura un sostegno economico riconoscendone la funzione pubblica e con la finalità del contenimento delle rette d’iscrizione.
I criteri per il riparto di tali fondi, relativi alle tre annualità scolastiche dal 2024 al 2026, sono stati approvati stamattina in Commissione “Attività Produttive, Istruzione e formazione”, presieduta da Marcello Ventura (FdI): la delibera specifica i meccanismi di calcolo tenendo conto del numero delle sezioni, degli alunni e delle sedi.
Relatore del provvedimento è stato il Consigliere Matteo Forte (FdI), che ha dichiarato: “L’atto approvato oggi si aggiunge alla recente decisione di aumentare gli stanziamenti alle scuole paritarie d’infanzia per circa due milioni ad annualità. Si conferma così la grande attenzione di Regione Lombardia nei confronti del sistema scolastico ed educativo a partire dai servizi per la prima infanzia e a favore di un autentico pluralismo scolastico. I nostri punti di riferimento continuano a essere i principi di centralità della persona, libertà di scelta delle famiglie e parità dei soggetti che erogano i servizi”.
Il documento è stato approvato a maggioranza con l’astensione dei gruppi di minoranza.