Olimpia Milano: premiazione nell’Aula del Consiglio regionale

Riconoscimento alle Scarpette rosse per lo scudetto vinto nell’ultima stagione e per una straordinaria storia lunga quasi novant’anni

Presidente Federico Romani: “La storia delle Scarpette rosse non è solo una storia di trofei. È anche un veicolo
per diffondere valori fondamentali per lo sviluppo di una società sana. Nello sport educare è come vincere uno scudetto”

Milano, 10 settembre 2024 – Terzo scudetto di fila e 31° della sua storia. Il Consiglio regionale della Lombardia, nella pausa dei lavori della seduta di martedì 10 settembre, ha premiato la Pallacanestro Olimpia Milano per la straordinaria stagione sportiva 2023/2024 e per una storia “leggendaria” lunga ottantotto anni.
“L’Olimpia Milano è la squadra di basket più titolata d’Italia e una delle più vincenti in Europa – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani – Ma la storia dell’Olimpia Milano non è solo una storia di trofei. È anche un veicolo per diffondere valori fondamentali per lo sviluppo di una società sana quali il merito, l’impegno, il sacrificio, la passione e la determinazione. Nello sport educare è come vincere uno scudetto. Ecco perché in una comunità lo sport riveste un importantissimo significato sociale: insieme alle famiglie e alla scuola, infatti, le società sportive svolgono un ruolo educativo insostituibile nella formazione e preparazione dei nostri ragazzi. Ed è quello che fa anche l’Olimpia Milano con i suoi piccoli atleti: non tutti vinceranno lo scudetto, ma tutti sapranno dare il loro contributo alla crescita e allo sviluppo della comunità. E questa è ogni volta la vittoria più bella”.

Il premio è stato consegnato dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, dal Sottosegretario allo Sport e Giovani Federica Picchi e dal Consigliere regionale Luca Paladini, promotore dell’iniziativa: a riceverlo, il General Manager delle Scarpette rosse Christos Stavropoulos, accompagnato nell’occasione dal Direttore della Comunicazione Claudio Limardi. Dopo un’esperienza di 19 anni ai vertici dell’Olympiacos Pireo (2 Euro League, 1 Coppa Intercontinentale, 3 Campionati greci e 3 Coppe di Grecia), Stavropoulos, all’Olimpia dal 2019, ha portato a Milano 3 scudetti, 2 Supercoppe italiane e 2 Coppe Italia.

Nata il 9 gennaio 1936, come dopolavoro aziendale della Borletti di via Washington, in ottantotto anni di storia l’Olimpia Milano ha vinto 31 scudetti, 8 Coppe Italia, 4 Supercoppe e, a livello internazionale, 3 Euroleague, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe Korać e una Coppa Intercontinentale. È la squadra più titolata d’Italia e una delle più vincenti in Europa.
Una grande storia di sport, ma soprattutto di uomini che portò un quintetto di giocatori dell’Olimpia Milano nella Hall of Fame di Springfield, il massimo riconoscimento del basket mondiale: Cesare Rubini, Sandro Gamba, Dino Meneghin, Bill Bradley e Bob McAdoo.

Nella stagione che sta per cominciare, oltre all’Olimpia Milano, nel Campionato di Serie A1 ci saranno altre tre squadre lombarde: Pallacanestro Brescia, fondata il 7 luglio 2020 sulle orme del Basket Brescia Leonessa, Pallacanestro Varese, fondata il 1º agosto 1945, e Vanoli Cremona, nata a Soresina nel 1996.
Nel Campionato di A2, per la prima volta quest’anno a girone unico, i team lombardi sono, invece, cinque: Pallacanestro Cantù, fondata nel 1936, la seconda squadra più titolata nelle competizioni europee dopo il Real Madrid, Urania Milano, nata nel 1952 per volontà di alcuni amici dell’oratorio della Parrocchia di Santa Maria del Suffragio nel quartiere di Porta Vittoria, JuVi Cremona, fondata nel 1952, OrziBasket, che nel maggio 2024 ha raccolto l’eredità della Blu Basket 1971 di Treviglio e Pallacanestro Vigevano, nata nel 1955.