È suonata martedì 12 settembre la prima campanella in Lombardia, tra le prime Regioni a richiamare in classe 1 milione, 132mila e 564 studenti lombardi, in diminuzione rispetto allo scorso anno (1.142.964).
Continua pertanto il trend che vede sempre meno alunni nelle scuole, specialmente tra i piccoli, dovuto al calo demografico, e che registra un picco di 30mila studenti in meno rispetto a due anni fa. Secondo i dati forniti dall’Istat nel “Rapporto annuale 2023”, nel primo quadrimestre dell’anno in corso le nascite, pari a 118mila unità, continuano a diminuire: -1,1% sul 2022 e -10,7% sul 2019.
Rispetto allo scorso anno in Lombardia si passa dai 99.242 ai 97.884 iscritti nelle scuole di infanzia, da 390.495 a 384.788 nelle primarie, da 257.216 a 260.912 nelle secondarie di primo grado. Aumentano invece, seppur di poco, gli studenti delle secondarie di secondo grado, da 392.297 a 392.676 iscritti. Cresce anche il numero degli allievi stranieri e di quelli con disabilità, rispettivamente da 202.442 a 210.649 e da 50.358 a 55.449.
Si registra un aumento delle scuole in Lombardia che diventano 5.481 rispetto alle 5.471 dello scorso anno: le scuole di infanzia passano da 1.136 a 1.336, le primarie da 2.108 a 2.185, le secondarie di primo grado da 1.199 a 1.203 e le secondarie di secondo grado da 744 a 751.
E con l’avvio dell’anno scolastico iniziano anche l’impegno e le aspettative dei singoli ragazzi: “Non considerare mai lo studio come un dovere, ma come un’invidiabile opportunità” scriveva Albert Einstein.
A tutti, alunni, insegnanti, personale scolastico e famiglie, l’augurio dell’istituzione regionale.