Sessione di Bilancio: Consiglio approva Rendiconto 2024

Iniziata la votazione emendamenti sull’Assestamento: voto finale atteso domani. Presidente Romani: “La seduta odierna resta convocata in sessione notturna”

Via libera nel tardo pomeriggio di oggi in Consiglio regionale al Rendiconto 2024 della Regione (approvato con 47 voti a favore, 22 contrari e 2 astenuti), nel quale si attesta una sensibile riduzione dell’indebitamento, passato da una previsione negativa di 2,7 miliardi a 1,881 miliardi.
Nella relazione di accompagnamento si evidenzia il giudizio di rating da parte di Moody’s al livello Baa2 con Outlook negativo, valutazione al di sopra del rating sovrano e perciò “caso eccezionale a livello mondiale”. Al risultato, si precisa, contribuiscono una governance forte (“con risultati finanziari equilibrati e buone prestazioni del sistema sanitario”), la larga e ricca base economica del territorio, la capacità di spesa per investimenti tramite fondi europei e nazionali e infine l’onere del debito molto basso e la forte liquidità.

La seduta prosegue ora con la votazione dei 536 emendamenti rimasti all’Assestamento di Bilancio 2025-2027 (erano oltre 8.200 quelli inizialmente depositati): seguirà la votazione degli ordini del giorno, complessivamente 258. Come annunciato dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, la seduta odierna è convocata in sessione notturna, per poi riprendere domani mattina alle ore 10: il voto finale sull’Assestamento è atteso nella giornata di domani.
Al termine della Sessione di Bilancio, il Consiglio regionale si riunirà nuovamente in seduta ordinaria.

“Abbiamo messo al centro i reali bisogni dei lombardi e previsto investimenti per due miliardi senza ricorrere a ulteriore indebitamento. E’ un assestamento virtuoso, come si conviene alla regione che nell’ultimo decennio, dati Banca d’Italia, ha fatto registrare una crescita economica superiore alle altre regioni italiane e alle regioni europei dello stesso livello. Da segnalare le decine di milioni stanziate per il contratto dei lavoratori che assistono le persone disabili” ha evidenziato il Vice Presidente e Assessore al Bilancio Marco Alparone, concludendo questo pomeriggio il dibattito generale della Sessione di Bilancio.
Prima di lui era intervenuto il Capogruppo del PD Pierfrancesco Majorino il quale, annunciando il ritiro di numerosi emendamenti ostruzionistici (complessivamente oltre 8.200 quelli depositati), ha informato l’Aula che è stato raggiunto un accordo tra maggioranza e minoranza per introdurre, tra le altre cose, un fondo per il sostegno affitti. “Nonostante questo risultato -ha anche detto- l’Assestamento rappresenta un’occasione persa perché non affronta adeguatamente i tanti problemi della Lombardia”.

La Sessione di Bilancio era iniziata con la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Davide Caparini, che aveva illustrato i due progetti di legge riferiti al Rendiconto 2024 e all’Assestamento al Bilancio 2025-27.
Principi guida sono la “massima prudenzialità nella formulazione delle previsioni”, il mantenimento del livello di spesa corrente e l’invarianza della pressione fiscale.
Tra le voci più significative dell’Assestamento con effetti già sull’annualità 2025 si segnalano gli stanziamenti ai capitoli Trasporti e mobilità (+ 35 milioni di spese correnti), Agricoltura (+ 24 milioni), Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente (+ 6,5 milioni). Sempre in riferimento all’annualità 2025 vengono stanziati 5 milioni per far fronte a eventuali interventi in seguito a calamità naturali e 3,75 milioni in più di spesa sanitaria corrente per la fornitura di dispositivi odontoiatrici ai pazienti oncologici e ai pazienti sottoposti a interventi maxillo-facciali (complessivamente gli investimenti in ambito sanitario vengono incrementati di 300 milioni).
Significativi anche gli incrementi (spalmati sul triennio) destinati all’assistenza ai disabili. A cinque interventi strategici di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di itinerari stradali della Provincia di Pavia vengono destinati 1,730 milioni di euro nel 2025 (oltre ad altre risorse per le annualità successive).
Inoltre, come previsto da una Risoluzione approvata dal Consiglio regionale, vengono elevate le percentuali massime di contributi ai Comuni destinatari di beni confiscati alla criminalità organizzata e da riqualificare.