Tra etica e normativa,

come cambia l’informazione nell’era dell’intelligenza artificiale: a Palazzo Pirelli mercoledì 6 marzo un convegno del Corecom Lombardia

Milano, 4 marzo 2023 – Chi fa informazione deve temere l’avvento dell’intelligenza artificiale oppure imparare a governarla? Il tema sarà al centro del convegno promosso dal Corecom Lombardia dal titolo “Informazione e Intelligenza Artificiale: una sinergia possibile”, in programma a Palazzo Pirelli mercoledì 6 marzo a partire dalle ore 9.30 in Sala Pirelli.
A portare i saluti introduttivi il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, il Sottosegretario regionale con delega alla digitalizzazione Ruggero Invernizzi, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia Riccardo Sorrentino e il Coordinatore nazionale dei Presidenti Corecom e Presidente del Corecom della Basilicata Antonio Donato Marra.

“L’Intelligenza Artificiale ci pone davanti a nuovi scenari in cui la professione del comunicatore pare travolta da una tecnologia che sembra fuori controllo. In questo contesto di precarietà, è importante riaffermare le peculiarità della professione giornalistica, che dalle macchine può essere affiancata ma mai sostituita – ha dichiarato il Presidente del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi -. Interroghiamoci sulle conseguenze che l’AI può avere sull’uomo, sulla sua salute, sull’ambiente in cui vive, sui sentimenti che lo muovono. Torniamo a mettere al centro le persone, nell’ottica di un nuovo corso storico in cui le macchine diventino uno strumento migliorativo della nostra quotidianità, senza per questo condizionarla”.

Etica e antropologia dunque. Ma anche regolamenti e processi normativi. “Quello a cui assistiamo è un cambiamento epocale, in cui la tecnologia deve essere supportata da una buona regolamentazione per scongiurare i rischi relativi alle fake news, alla qualità dei dati, alla trasparenza degli algoritmi, alla privacy – ha concluso Gariboldi -. E’ importante partire da una riflessione critica multidisciplinare che mi auguro possa sfociare in nuovi percorsi di governance”.

All’iniziativa parteciperanno numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, accademico, forense e del giornalismo: vedi la locandina allegata con il programma in dettaglio.